Nonostante gli ingredienti siano principalmente acqua, lievito, orzo e luppolo,
la tradizione, il gusto, la cultura, la disponibilità e la qualità delle materie
prime nonché le tecniche di produzione, hanno dato vita a numerosissime qualità
di birra. Questa bevanda può essere prodotta con frumento, segale, mais, riso ed
altre granaglie, tuttavia il cereale più usato è l'orzo. Per i mastri birrai non
tutto l'orzo è adatto alla produzione della birra e particolare attenzione viene
posta nella sua scelta. L'altro ingrediente importante è l'acqua che viene
scelta e preparata con attenzione poiché i sali minerali, l'alcalinità, i
microrganismi e i batteri, influenzano tutte le fasi di produzione. Alcuni
produttori preferiscono demineralizzare l'acqua per poi addizionarla con
specifici sali minerali che, secondo loro, meglio si addicono alla produzione
della birra.
Il luppolo è responsabile dell'aromatizzazione della birra, pertanto deve essere
scelto con particolare cura da personale esperto. Tannini, oli e acidi amari
vengono valutati per aggiungere particolari aromi e schiuma al prodotto finito.
Le zone più famose per la produzione di luppolo di qualità sono la
Cecoslovacchia (Saanz), il Belgio (Poporinge), l'Inghilterra (Kent) e la
Germania (Hallertau e Tettnang). Anche il lievito svolge un ruolo fondamentale
poiché è il responsabile del processo di conversione dello zucchero in alcol.
Attualmente i due grandi ceppi di lieviti principalmente utilizzati per la
produzione della birra sono il Saccharomyces Cerevisiae e il
Saccharomyces Carlsbergensis. Il primo è utilizzato per birre ad alta
fermentazione mentre il secondo per birre a bassa fermentazione. Secondo una
primaria classificazione le birre si dividono in:
- Birra analcolica - si tratta di una bevanda da 3 a 8 gradi
saccarometrici (da 1 a 2,6% di alcol)
- Birra leggera o birra light - da 5 a 15 gradi saccarometrici (da
3,6 a 4,3% di alcol)
- Birra normale - da 11 a 13 gradi saccarometrici (da 3,6 a 4,3%
di alcol)
- Birre speciali - da 13 a 15 gradi saccarometrici (da 4,3 a 5%
di alcol)
- Birre doppio Malto - oltre 15 gradi saccarometrici (oltre 5% di
alcol)
I principali tipi di birra sono:
- Abbazia - prodotta con il metodo dell'alta fermentazione,
corposa e piuttosto alcolica, con colore variabile dall'oro all'ambrato. Il nome
ricorda le birre prodotte nei monasteri
- Ale - è il nome con cui gli Inglesi definiscono la birra
tradizionale. È una birra con bassa gradazione alcolica ma ad alta
fermentazione. Questo tipo di birra raggruppa altri stili, come per esempio
Bitter Ale, Mild Ale, Old Ale, Brown Ale e Pale Ale
- Altbier - è la birra originaria di Düsseldorf, dal color rame,
leggera e digestiva
- Biere blanche / witbier - tipica birra Belga a base di frumento,
dal gusto leggermente acidulo, con colore giallo molto chiaro e tendente al
lattiginoso. Durante la preparazione viene aggiunto coriandolo e curaçao
- Birra alla frutta - si tratta di birra con aggiunta di frutta
per caratterizzarne il gusto e il profumo. L'aroma della birra originale è
spesso attenuato e in etichetta deve essere riportato sia il tipo di birra
utilizzato come base sia il tipo di frutta
- Birra alle erbe - prende questo nome qualunque birra che
utilizzi erbe o spezie per modificare il colore o l'aroma. Le erbe addizionate
dovrebbero essere sempre in armonia con il gusto della birra e a volte l'aroma
rimane in sottofondo senza venire coperto completamente
- Bock - tradizionale birra Tedesca a bassa fermentazione, densa e
corposa dal colore chiaro. Fanno parte di questa famiglia anche le Dopplbloc,
sorelle più forti e dalla colorazione più scura
- Dortmunder - l'origine del nome è la città di Dortmund in
Renania, una delle prime regioni di esportazione. Birra a bassa fermentazione,
poco alcolica e dal caratteristico sapore di malto
- Guenze - birra della tradizione Belga a fermentazione
spontanea. Viene spesso aromatizzata con vari tipi di frutta
- Kölsch - tipica di Colonia, in Germania, è una birra ad alta
fermentazione, dagli aromi delicati e dal gusto decisamente secco. Di difficile
reperibilità
- Lager - Lager è anche il nome con il quale viene genericamente
identificata una birra a bassa fermentazione. A volte questo termine viene usato
impropriamente per identificare la birra comune. L'origine del nome è
tedesco e significa magazzini, le cantine in cui viene messa a maturare
la birra. Di colore oro paglierino e dal gusto leggermente amaro
- Lambic - birra a fermentazione spontanea con malto di frumento.
Questa tecnica di fermentazione produce una birra quasi sempre diversa, quindi
per ottenere una qualità costante si deve ricorrere alla miscelazione di vari
tipi di Lambic. Il risultato è la birra Guenze
- Malt liquor - Termine utilizzato negli Stati Uniti d'America per
identificare birre doppio malto dalla gradazione alcolica elevata. Il nome
significa appunto liquore di malto
- Märzen - tipica birra che viene consumata durante
l'Oktoberfest, manifestazione che si tiene a Monaco di Baviera in autunno. Viene
prodotta durante il mese di Marzo in modo da essere pronta per Ottobre. Viene
sorseggiata nei tradizionali boccali da un litro (mass)
- Münchner - nome generico che identifica le birre a bassa
fermentazione e prodotte nell'area di Monaco di Baviera. Si presentano con un
colore scuro ed un marcato sapore di malto
- Pils - l'origine di questo nome proviene dalla città Ceca di
Pilsen (Plzen), capitale della Boemia Occidentale, dove ancora oggi è prodotta
la famosa Pilsener Urquell. Questa metodologia di produzione si è diffusa in
moltissimi paesi dove si continuano a produrre localmente birre identificate
come Pils o Pilsener. Si tratta di birre a bassa fermentazione ricche di
schiuma, di color oro chiaro, dal gusto secco, leggermente amarognolo, dato
dalla presenza abbondante di luppolo. Fanno eccezione le Pilsener Bavaresi che
sono generalmente meno amare
- Porter - birra Ale di tipo scuro dovuto all'utilizzo di malti
tostati, al palato risalta il sapore maltato ed una decisa tonalità di luppolo
- Rauchbier - birra tipica della città di Bamberg (Germania)
prodotta con malto la cui germinazione viene interrotta con affumicatura da
legno di faggio. L'aroma caratteristico dell'affumicato viene trasmesso dal
malto alla birra
- Saison - stile di produzione tipico del Belgio. Si tratta di
una birra fresca con una gradazione alcolica di 7-8%, rifermentata in
bottiglia
- Scotch Ale - birra Ale tipica della Scozia, con colore ambrato
intenso e riflessi mogano, è accompagnata da evidenti note maltate. Il contenuto
alcolico è estremamente variabile dal 3 al 10%. Tipica birra da sorseggiare
dopo i pasti
- Stout - si tratta della famosissima birra nazionale Irlandese.
Si presenta con un colore molto scuro, impenetrabile, una schiuma intensa color
nocciola, al palato un caratteristico gusto amaro. Questo stile di produzione è
molto apprezzato anche in altre regioni. In Inghilterra si produce Stout ma con
gusto più dolce, per questo motivo viene detta Sweet Stout, Milk Stout o Cream
Stout. Anche in Russia si produce un tipo di Stout molto forte
- Strong Ale - birra prodotta in Scozia, Inghilterra e Belgio, ad
alta fermentazione, dal colore ambrato e piuttosto aromatica. Generalmente
supera il 6% di alcol
- Trappiste - si dicono Trappiste poiché sono prodotte dai monaci
Trappisti in sei abbazie situate in Belgio e in Olanda. Questo stile di
produzione prevede la rifermentazione in bottiglia e sono molto apprezzate. Alla
vista si presentano con una ricca schiuma e un colore variabile dall'oro
all'ambra, la gradazione variabile da 6 a 9%. Meglio gustarle in un bicchiere
tipo baloon per poter meglio apprezzare i loro caratteristici aromi
- Weizen (Weisse) - il termine identifica le birre di frumento
Tedesche caratterizzate dal lievito che rimane in sospensione conferendo alla
birra un aspetto opaco e un gusto asprigno. Si riconoscono per l'abbondante
schiuma, sono molto dissetanti e rinfrescanti
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