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  Gusto DiVino Numero 102, Dicembre 2011   
I Vini Spumanti MaturiI Vini Spumanti Maturi I Vini del MeseI Vini del Mese  Sommario 
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I Vini Spumanti Maturi

Vini solitamente associati alle feste e ai momenti speciali, le bollicine si consumano spesso poco dopo l'acquisto. Eppure gli spumanti maturi sanno offrire, con il tempo, grandi emozioni

 I vini spumanti, per la maggior parte dei consumatori, si stappano in occasioni particolari, per festeggiare un particolare evento e si acquistano poco tempo prima del consumo. Testimoni di questa abitudine sono le vendite che si concentrano prevalentemente in certi periodi dell'anno, quando nei supermercati si dedica a questi vini più spazio negli scaffali. Eppure i vini spumanti sono molto versatili, tanto da trovare un degno posto nella tavola per accompagnare un intero pasto: dall'antipasto al dessert, gli spumanti offrono sempre una buona opportunità per essere stappati. Pochi sono quelli che pensano di lasciarli in cantina, o comunque di concedere loro un po' di tempo così da sviluppare qualità complesse, regalando loro una nuova dimensione sensoriale e organolettica. Va detto che gli spumanti maturi non sempre sono graditi: il loro profilo sensoriale spesso cambia in modo radicale, spesso un lontano ricordo di quello che la gente si aspetta principalmente da un vino di questo tipo.


 

 È bene premettere che non tutti gli spumanti sono adatti al lungo affinamento in bottiglia, una qualità che è prevalentemente determinata dalla tecnica utilizzata per la produzione. Com'è noto alla maggioranza degli appassionati di vino, la quasi totalità degli spumanti è prodotta con due tecniche molto diverse fra loro - metodo classico e metodo Charmat - ed entrambe si basano sullo stesso principio, cioè la rifermentazione di vino. Questo processo è attivato utilizzando lo stesso principio in entrambi i metodi, tuttavia il modo con il quale si svolge è radicalmente diverso. La rifermentazione si attiva semplicemente aggiungendo a un vino pronto una miscela di lieviti, zucchero e sostanze utili a favorire l'attivazione dei lieviti. Lo zucchero è essenziale a fornire ai lieviti sostanze indispensabili alla loro attività, poiché in un vino secco la loro presenza è pressoché inesistente.

 Il modo con il quale si conclude la rifermentazione e la maturazione è tuttavia molto diverso nei due casi. Nel metodo Charmat - noto anche come metodo Martinotti - la rifermentazione è condotta all'interno di un autoclave, mentre nel metodo classico la rifermentazione è svolta all'interno di una bottiglia. Il risultato finale è molto diverso: ognuno dei due metodi ha caratteristiche peculiari tali da conferire al vino qualità organolettiche e personalità specifiche, pur producendo, in entrambi i casi, effervescenza nel vino. La scelta del metodo di produzione è fondamentale per il tipo di spumante che si vuole ottenere, ricordando che non tutte le uve danno il meglio di sé con l'uno o con l'altro metodo. Ci sono uve, per esempio, che regalano piacevoli qualità aromatiche allo spumante qualora fosse prodotto con il metodo Charmat, mentre potrebbero risultare del tutto insignificanti se spumantizzare con il metodo classico.

 Il vino destinato alla produzione di uno spumante deve essere espressamente prodotto per questo scopo. I vini adatti alla spumantizzazione devono avere - in termini generali - due caratteristiche fondamentali: una spiccata acidità e un tenore alcolico modesto. Queste due caratteristiche, che renderebbero poco gradevoli qualunque vino da tavola, sono in realtà fondamentali per ottenere un vino spumante con qualità gustative equilibrate. L'acidità sarà fondamentale per l'equilibrio dell'eventuale liquore di spedizione - meglio noto come liqueur d'expédition e composto anche da zuccheri - elemento sempre presente negli spumanti metodo classico con la sola eccezione dei cosiddetti “non dosati”, cioè quelli non addizionati di miscela zuccherina al termine della rifermentazione. La minore quantità di alcol nel vino base è essenziale per evitare un prodotto finale eccessivamente alcolico - creando quindi uno squilibrio sensoriale significativo - poiché durante la rifermentazione, i lieviti, oltre ad arricchire le qualità organolettiche del vino, produrranno alcol.


Con il lungo affinamento
in bottiglia, il colore dei vini spumanti assume tonalità giallo dorato
Con il lungo affinamento in bottiglia, il colore dei vini spumanti assume tonalità giallo dorato

 I due processi di spumantizzazione, nonostante producano alla fine un vino effervescente per effetto della solubilizzazione di anidride carbonica, si sviluppano con procedure e metodi molto diversi fra loro. Cerchiamo di comprenderle, seppure in modo puramente sommario e non approfondito, comunque sufficiente a comprenderne le peculiarità. Dei due metodi, quello più semplice e immediato è il cosiddetto metodo Charmat. Questo metodo fu in realtà ideato da Federico Martinotti nel 1895, quando ricopriva la carica di direttore della Regia Stazione di Enologia di Asti. Sarà solo nel 1907 che questo metodo conoscerà la notorietà, quando l'ingegnere francese Eugène Charmat studiò e perfezionò il metodo di Federico Martinotti. Questo metodo di spumantizzazione è oggi conosciuto come “metodo Charmat” o “metodo Martinotti”, e si basa sull'impiego di un autoclave, cioè un contenitore a tenuta ermetica e nel quale si svilupperà una pressione durante la rifermentazione del vino da spumantizzare.

 Questo metodo di spumantizzazione prevede in realtà tre metodi distinti - comunque tutti basati sulla medesima tecnologia - ognuno destinato alla produzione di un vino spumante con specifiche caratteristiche. I tre metodi prendono il nome di Charmat Corto - o semplicemente Charmat - Charmat Lungo e Charmat per vini dolci aromatici, quest'ultimo impiegato per la produzione del celebre Asti e per il Brachetto d'Acqui. Gli ultimi due metodi derivano - di fatto - dal metodo Charmat Corto, adattati con lo scopo di conferire specifiche qualità organolettiche al vino. Prima di comprendere questi due metodi “modificati”, illustriamo, sommariamente, le fasi che caratterizzano il metodo Charmat corto o semplicemente “Charmat”. Il processo inizia con la produzione di un vino base - che può essere composto anche da più vini - successivamente trasferito all'interno della vasca che costituisce l'autoclave.

 Il vino viene addizionato con una miscela di lieviti, zucchero e sostanze azotate che favoriranno l'attivazione dei lieviti. L'autoclave viene chiuso ermeticamente e i lieviti, grazie alla presenza dello zucchero, attiveranno la seconda fermentazione del vino. La fermentazione, com'è noto, produce alcol e, come sottoprodotto, anidride carbonica che, non potendo uscire dall'autoclave, quando questo sarà saturato dal gas, comincerà a solubilizzare nel vino, conferendo la caratteristica effervescenza. La rifermentazione all'interno dell'autoclave ha una durata variabile di poche settimane fino a qualche mese, generalmente 3 e comunque non superiore ai 6 mesi. Al termine della fermentazione, il vino - che a questo punto è spumante - viene separato dai sedimenti e filtrato, si procede con l'eventuale aggiunta del liquore di spedizione, quindi imbottigliato in condizioni isobariche, cioè alla stessa pressione presente in autoclave così da non perdere la preziosa anidride carbonica. Il rapido processo di spumantizzazione, restituisce comunque un vino con bollicine di dimensioni piuttosto grandi, se confrontate con quelle prodotte dal metodo classico.

 Il metodo Charmat “lungo” differisce da quello corto per la durata del processo. Questa variante è stata messa a punto dall'enologo Nereo Cavazzani alla fine degli anni 1970. Lo Charmat Lungo - detto anche metodo Cavazzani - prevede la rifermentazione e successiva maturazione in autoclave per un periodo fra i 6 e 12 mesi. La durata non è l'unica differenza con il metodo “corto”. L'autoclave utilizzato per il metodo Cavazzani prevede infatti che al suo interno siano installati degli agitatori a elica e che hanno il compito di rimettere in sospensione i sedimenti della fermentazione. Questo favorisce l'arricchimento della struttura del vino e conferisce un profilo sensoriale più complesso, qualità che generalmente sono prerogativa degli spumanti prodotti con il metodo classico. Il metodo Charmat per vini dolci si basa sulla fermentazione del mosto di uve generalmente aromatiche - come Moscato Bianco e Brachetto - evitando di portare a completamento la fermentazione, ottenendo quindi un vino spumante naturalmente dolce e un basso volume alcolico. Si noti che in questo caso si utilizza mosto anziché vino.

 Il metodo classico è decisamente più complesso e, soprattutto, richiede tempi molto lunghi, anche anni, così da ottenere vini spumanti di grande qualità e con caratteristiche organolettiche complesse. Il metodo consiste nella rifermentazione di un vino base all'interno di una bottiglia, esattamente la stessa nella quale il vino è poi commercializzato. La bottiglia è sigillata con un tappo a corona, tale da assicurare la perfetta tenuta anche in seguito all'alta pressione che si sviluppa al suo interno per effetto della fermentazione. Il vino base viene addizionato con la miscela di lieviti e zucchero, quindi imbottigliato e consegnato al tempo così che possa compiere il suo prezioso lavoro. L'anidride carbonica prodotta durante la fermentazione satura rapidamente la bottiglia provocando la conseguente solubilizzazione nel vino rendendolo effervescente. I sedimenti della fermentazione - prezioso segreto del metodo classico - arricchiscono il vino conferendo struttura e, soprattutto, qualità organolettiche complesse ed evolute.

 Le possibilità di affinamento e maturazione dei vini spumanti dipendono da diversi fattori, primo fra questi, il metodo impiegato per la loro produzione. Le varietà delle uve svolgono un ruolo importante, così come l'acidità e il contenuto di alcol - esattamente come per i vini bianchi - contribuiscono in alla conservabilità dello spumante. L'affinamento dello spumante sui propri sedimenti di fermentazione - prima della sboccatura - rappresenta un ulteriore elemento tale da favorire una migliore conservazione, fattore che è inoltre determinato dalla durata del tempo. Questa condizione è tipica degli spumanti metodo classico, che possono essere affinati in bottiglia anche per molti anni prima della sboccatura, mentre in quelli prodotti con il metodo Charmat, i sedimenti - oltre ad essere filtrati - restano in contatto con il vino solo per pochi mesi. Fra i fattori più importanti per la conservazione dei vini spumanti, troviamo l'ossigeno, o, per meglio dire, l'assenza dell'ossigeno.

 Nella bottiglia di uno spumante metodo classico l'ossigeno è virtualmente assente, poiché lo spazio “vuoto” è totalmente occupato dall'anidride carbonica. Questa condizione impedisce al vino di ossidare e - in teoria - garantisce allo spumante una conservabilità pressoché infinita. L'ossigeno entra in contatto con lo spumante metodo classico al momento della sboccatura, operazione indispensabile per l'eliminazione del sedimento così da ottenere un vino limpido. Da questo momento, la piccola quantità di ossigeno all'interno della bottiglia darà inizio a una lenta ma inevitabile ossidazione, condizione che - di fatto - porta alla maturazione e all'ulteriore sviluppo organolettico del vino. Va detto che non sempre lo spumante maturo incontra il consenso dei consumatori. Le qualità che si sviluppano con il tempo regalano a questi vini una dimensione di notevole interesse sensoriale, spesso lontana da quello che in genere si cerca in un vino di questo tipo.

 Negli spumanti maturi, infatti, si percepirà una maggiore morbidezza, pur conservando una decisa acidità, e gli aromi svilupperanno qualità terziarie riconducibili a profumi di confetture, miele e fiori secchi, così come forti aromi di crosta di pane e frutta secca. Al gusto, la tipica acidità è affiancata da una morbidezza piuttosto accentuata, caratteristica che non sempre è gradita in questo stile di vino. La conservazione dell'effervescenza - e quindi della pressione all'interno della bottiglia - dipende dalla tenuta del tappo e dalla sua permeabilità. A volte accade che un vino spumante maturo perda gran parte della sua effervescenza, influendo notevolmente sul gusto e sull'equilibrio. Anche il colore, sempre per effetto dell'ossidazione, assume tonalità più scure di giallo dorato deciso e brillante, colore che si osserva anche nella sfumatura. Infine, è opportuno ricordare che gli spumanti più adatti all'affinamento in bottiglia sono quelli prodotti con il metodo classico, capaci di affinare anche per alcuni anni. Fra gli spumanti Charmat, i più longevi sono quelli prodotti con il metodo “lungo”, i meno longevi quelli prodotti con il metodo per “vini dolci aromatici”.

 






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I Vini del Mese


 

Legenda dei punteggi

Sufficiente    Abbastanza Buono    Buono
Ottimo    Eccellente
Vino eccellente nella sua categoria Vino eccellente nella sua categoria
Vino con buon rapporto qualità/prezzo Vino con buon rapporto qualità/prezzo
I prezzi sono da considerarsi indicativi in quanto possono subire variazioni a seconda del paese
e del luogo in cui vengono acquistati i vini




Soave Classico Costeggiola 2010, Guerrieri Rizzardi (Veneto, Italia)
Soave Classico Costeggiola 2010
Guerrieri Rizzardi (Veneto, Italia)
Uvaggio: Garganega (70%), Chardonnay (30%)
Prezzo: € 10,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Soave Classico Costeggiola si presenta con un colore giallo paglierino chiaro e sfumature giallo paglierino, molto trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di mela, susina e biancospino seguite da aromi di ananas, agrumi, mandorla e ginestra. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole morbidezza. Il finale è persistente con ricordi di mela, susina e ananas. Soave Classico Costeggiola matura in vasche d'acciaio.
Abbinamento: Zuppe di funghi, Pasta e risotto con pesce, Pesce alla griglia



Rosa Rosae 2010, Guerrieri Rizzardi (Veneto, Italia)
Rosa Rosae 2010
Guerrieri Rizzardi (Veneto, Italia)
Uvaggio: Corvina (90%), Rondinella (5%), Marcobona (5%)
Prezzo: € 10,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Rosa Rosae si presenta con un colore rosa ciliegia chiaro e sfumature rosa buccia di cipolla, trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di lampone, fragola e ciliegia seguite da aromi di pesca, ciclamino, rosa e susina. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di lampone, ciliegia e fragola. Rosa Rosae matura per 3 mesi in vasche d'acciaio e di cemento.
Abbinamento: Paste ripiene, Pesce arrosto, Zuppe di pesce, Carne bianca saltata



Pizzo dei Corvi 2010, Pianadeicieli (Sicilia, Italia)
Pizzo dei Corvi 2010
Pianadeicieli (Sicilia, Italia)
Uvaggio: Chardonnay
Prezzo: € 9,00 Punteggio:
Pizzo dei Corvi si presenta con un colore giallo dorato chiaro e sfumature giallo paglierino, molto trasparente. Al naso rivela aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di susina, banana e agrumi seguite da aromi di acacia, ginestra, mela, pera, biancospino e accenni di vaniglia. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole morbidezza. Il finale è persistente con ricordi di banana, susina e mela. Una parte Pizzo dei Corvi matura in barrique.
Abbinamento: Pasta con pesce e funghi, Carne bianca arrosto, Pesce arrosto



Syrah 2009, Pianadeicieli (Sicilia, Italia)
Syrah 2009
Pianadeicieli (Sicilia, Italia)
Uvaggio: Syrah
Prezzo: € 8,50 Punteggio:   Vino con buon rapporto qualità/prezzo
Questo Syrah si presenta con un colore rosso rubino intenso e sfumature rosso rubino, poco trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, intensi e raffinati che si aprono con note di amarena, ribes e prugna seguite da aromi di violetta, mirtillo, vaniglia, pepe nero, cacao, macis ed eucalipto. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di amarena, ribes e prugna. Una parte di questo Syrah matura in barrique.
Abbinamento: Carne alla griglia, Carne arrosto, Brasati e stufati di carne, Formaggi stagionati



Colli Tortonesi Timorasso Brezza d'Estate 2009, Cascina I Carpini (Piemonte, Italia)
Colli Tortonesi Timorasso Brezza d'Estate 2009
Cascina I Carpini (Piemonte, Italia)
Uvaggio: Timorasso
Prezzo: € 30,00 Punteggio:
Colli Tortonesi Bianco Brezza d'Estate si presenta con un colore giallo dorato chiaro e sfumature giallo paglierino, molto trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di mela, nocciola e susina seguite da aromi di agrumi, biancospino, miele, fieno, pesca matura e minerale. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole morbidezza. Il finale è persistente con ricordi di mela, nocciola e susina. Colli Tortonesi Bianco Brezza d'Estate matura in vasche d'acciaio e affina in bottiglia per almeno 18 mesi.
Abbinamento: Pasta e risotto con pesce, Pesce alla griglia, Zuppe di funghi, Carne bianca alla griglia



Colli Tortonesi Barbera Superiore Bruma d'Autunno 2006, Cascina I Carpini (Piemonte, Italia)
Colli Tortonesi Barbera Superiore Bruma d'Autunno 2006
Cascina I Carpini (Piemonte, Italia)
Uvaggio: Barbera
Prezzo: € 25,20 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Colli Tortonesi Barbera Superiore Bruma d'Autunno si presenta con un colore rosso rubino intenso e sfumature rosso rubino, poco trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli, raffinati ed eleganti che si aprono con note di ciliegia, prugna e melagrana seguite da aromi di violetta, mirtillo, vaniglia, tabacco, pepe rosa, mora, grafite, cioccolato, macis e mentolo. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco leggermente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole freschezza. Il finale è persistente con ricordi di ciliegia, prugna e melagrana. Colli Tortonesi Barbera Superiore Bruma d'Autunno matura per 14 mesi in botte a cui seguono 12 mesi di affinamento in bottiglia.
Abbinamento: Carne arrosto, Brasati e stufati di carne con funghi, Formaggi stagionati



Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut 5 Grammi 2010, Malibran (Veneto, Italia)
Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut 5 Grammi 2010
Malibran (Veneto, Italia)
Uvaggio: Prosecco
Prezzo: € 13,10 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut 5 Grammi si presenta con un colore giallo verdolino brillante e sfumature giallo verdolino, molto trasparente, perlage fine e persistente. Al naso rivela aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di pera, pesca e glicine seguite da aromi di ananas, biancospino, mandarino e mela. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco effervescente e fresco, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di pesca, pera e ananas. Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut 5 Grammi è prodotto in autoclave.
Abbinamento: Aperitivi, Antipasti di crostacei, Risotto con verdure e pesce, Pesce saltato



Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut Ruio 2010, Malibran (Veneto, Italia)
Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut Ruio 2010
Malibran (Veneto, Italia)
Uvaggio: Prosecco
Prezzo: € 9,00 Punteggio:
Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut Ruio si presenta con un colore giallo verdolino brillante e sfumature giallo verdolino, molto trasparente, perlage fine e persistente. Al naso denota aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di mela, susina e glicine seguite da aromi di ananas, ginestra, rosa bianca, pera, pesca e limone. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco effervescente e fresco, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di mela, susina e pesca. Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut Ruio è prodotto con il metodo Charmat.
Abbinamento: Aperitivi, Pasta e risotto con pesce e crostacei, Pesce saltato



Sagrantino di Montefalco Colle Grimaldesco 2007, Tabarrini (Umbria, Italia)
Sagrantino di Montefalco Colle Grimaldesco 2007
Tabarrini (Umbria, Italia)
Uvaggio: Sagrantino
Prezzo: € 25,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Sagrantino di Montefalco Colle Grimaldesco si presenta con un colore rosso rubino cupo e sfumature rosso rubino, poco trasparente. Al naso rivela aromi intensi, puliti, gradevoli, raffinati ed eleganti che si aprono con note di mora, prugna e violetta seguite da aromi di amarena, mirtillo, vaniglia, tamarindo, tabacco, cacao, macis, pepe rosa e mentolo. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco tannico e comunque equilibrato dall'alcol, corpo pieno, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di mora, amarena e prugna. Sagrantino di Montefalco Colle Grimaldesco matura per 30 mesi in botte a cui seguono 6 mesi di affinamento in bottiglia.
Abbinamento: Selvaggina, Carne arrosto, Stufati e brasati di carne, Formaggi stagionati



Sagrantino di Montefalco Colle alle Macchie 2005, Tabarrini (Umbria, Italia)
Sagrantino di Montefalco Colle alle Macchie 2005
Tabarrini (Umbria, Italia)
Uvaggio: Sagrantino
Prezzo: € 40,00 Punteggio:
Sagrantino di Montefalco Colle alle Macchie si presenta con un colore rosso rubino cupo e sfumature rosso rubino, impenetrabile alla luce. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli raffinati ed eleganti che si aprono con note di mora, prugna e viola appassita seguite da aromi di mirtillo, violetta, vaniglia, tabacco, cioccolato, cuoio, macis, grafite e mentolo. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco tannico e comunque equilibrato dall'alcol, corpo pieno, sapori intensi, piacevole morbidezza. Il finale è molto persistente con lunghi ricordi di mora, prugna e amarena. Sagrantino di Montefalco Colle alle Macchie matura per 24 mesi in barrique.
Abbinamento: Selvaggina, Carne arrosto, Brasati e stufati di carne, Formaggi stagionati



Prosecco Treviso Extra Dry Il Prosecco 2010, Battistella (Veneto, Italia)
Prosecco Treviso Extra Dry Il Prosecco 2010
Battistella (Veneto, Italia)
Uvaggio: Prosecco
Prezzo: € 23,00 Punteggio:
Prosecco Treviso Extra Dry Il Prosecco si presenta con un colore giallo verdolino intenso e sfumature di giallo verdolino, molto trasparente, perlage fine e persistente. Al naso denota aromi intensi, puliti e gradevoli che si aprono con note di mela, pera e ginestra seguite da aromi di glicine, ananas e biancospino. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco piacevolmente dolce ed effervescente, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole freschezza. Il finale è persistente con ricordi di mela, pera e ananas. Prosecco Treviso Extra Dry Il Prosecco è prodotto in autoclave.
Abbinamento: Aperitivo, Antipasti di pesce, Risotto con crostacei, Crostacei saltati



Asolo Prosecco Superiore Dry Millesimato 2010, Bele Casel (Veneto, Italia)
Asolo Prosecco Superiore Dry Millesimato 2010
Bele Casel (Veneto, Italia)
Uvaggio: Prosecco
Prezzo: € 10,00 Punteggio:
Asolo Prosecco Superiore Dry Millesimato si presenta con un colore giallo verdolino brillante e sfumature giallo verdolino, molto trasparente, perlage fine e persistente. Al naso rivela aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di pera, mela e glicine seguite da aromi di agrumi, ananas, ginestra, pesca, mandarino e biancospino. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco effervescente e fresco, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole dolcezza. Il finale è persistente con ricordi di pera, mela e ananas. Asolo Prosecco Superiore Dry Millesimato è prodotto con il metodo Charmat.
Abbinamento: Semifreddo, Dolci alla crema, Macedonia



Asolo Prosecco Frizzante Colfondo 2010, Bele Casel (Veneto, Italia)
Asolo Prosecco Frizzante Colfondo 2010
Bele Casel (Veneto, Italia)
Uvaggio: Prosecco
Prezzo: € 10,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Asolo Prosecco Frizzante Colfondo si presenta con un colore giallo verdolino intenso e sfumature giallo verdolino, velato, perlage fine e persistente. Al naso rivela aromi intensi, puliti, gradevoli, raffinati ed eleganti che si aprono con note di pera, mela e glicine seguite da aromi di lievito, crosta di pane, ananas, limone, minerale, biancospino, susina e mandorla. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco ed effervescente, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole morbidezza. Il finale è persistente con ricordi di pera, ananas e limone. Asolo Prosecco Frizzante Colfondo rifermenta e matura sui propri lieviti per 3 mesi. Si consiglia di consumarlo con i propri sedimenti agitando delicatamente la bottiglia.
Abbinamento: Zuppe di verdure e di funghi, Pasta con pesce e crostacei, Crostacei alla griglia



Pinot Grigio Vigneto Bellagioia 2010, Cecchini Marco (Friuli Venezia Giulia, Italia)
Pinot Grigio Vigneto Bellagioia 2010
Cecchini Marco (Friuli Venezia Giulia, Italia)
Uvaggio: Pinot Grigio
Prezzo: € 12,20 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Pinot Grigio Vigneto Bellagioia si presenta con un colore giallo paglierino brillante e sfumature giallo paglierino, molto trasparente. Al naso rivela aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di mela, susina e ananas seguite da aromi di nocciola, agrumi, biancospino, pera e pesca. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole morbidezza. Il finale è persistente con ricordi di mela, susina e nocciola. Pinot Grigio Vigneto Bellagioia in vasche d'acciaio.
Abbinamento: Pasta con pesce, Pesce stufato, Zuppe di funghi, Carne bianca saltata



Riesling 2008, Cecchini Marco (Friuli Venezia Giulia, Italia)
Riesling 2008
Cecchini Marco (Friuli Venezia Giulia, Italia)
Uvaggio: Riesling
Prezzo: € 18,00 Punteggio:
Questo Riesling si presenta con un colore giallo paglierino chiaro e sfumature giallo paglierino, molto trasparente. Al naso rivela aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di pera, melone e limone seguite da aromi di banana, mela, rosa gialla, susina, biancospino, minerale e un accenno di vaniglia. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole morbidezza. Il finale è persistente con ricordi di pera, limone e melone. Questo Riesling matura per 12 mesi in botte.
Abbinamento: Pesce arrosto, Carne bianca arrosto, Paste ripiene, Zuppe di pesce






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