Cultura e Informazione Enologica dal 2002 - Anno XXII
×
Indice Registrati
Prima Pagina Eventi Guida dei Vini Vino del Giorno Aquavitae Guida ai Luoghi del Vino Podcast Sondaggi EnoGiochi EnoForum Il Servizio del Vino Alcol Test
DiWineTaste in Twitter DiWineTaste in Instagram DiWineTaste Mobile per Android DiWineTaste Mobile per iOS Diventa Utente Registrato Abbonati alla Mailing List Segnala DiWineTaste a un Amico Scarica la DiWineTaste Card
Chi Siamo Scrivici Arretrati Pubblicità Indice Generale
Informativa sulla Riservatezza
 
☰ Menu


Registrazione Nuovo Utente Ho dimenticato la password
Utente   Password   
Elenco Messaggi   Mostra  Ordina

Indice:Il Forum del Vino: il momento della degustazione  Nuovo Messaggio
Autore Messaggio
druidos
Utente



Messaggi: 14
Vini: 0
Distillati: 0

Registrato il:
17/09/2004 02:47:54 GMT
Quota  Inviato: 30/10/2004 15:10:09 GMT Messaggio SuccessivoInizio Pagina
Quanto influisce il momento in cui uno degusta un vino?

Quanto ha influito il momento, magari "magico" in cui hai assaggiato per la prima volta il tuo vino preferito?

Nei giudizi si riesce ad essere così "freddi" e liberi dalle altre emozioni?

Ci sono vini che non gradiamo, che però sono amati da molti? Forse la "priam volta" con questi vini era una giornata particolarmente no?

Scusate la stupidaggine di topic, ma perché non pensare a quanto le emozioni influiscono sulle nostre scelte...

ciao
druidos
antonello
Intenditore

Amministratore

Messaggi: 238
Vini: 0
Distillati: 0

Registrato il:
06/07/2004 11:46:31 GMT
Quota  Inviato: 31/10/2004 14:30:52 GMT Messaggio PrecedenteMessaggio SuccessivoInizio Pagina
L'argomento che poni non è una stupidaggine, anzi, è una considerazione piuttosto seria e che merita un opportuno approfondimento. Il coinvolgimento sentimentale ed emozionale influisce eccome sulla degustazione di un vino! Lo stesso vino assaggiato in un'altra circostanza - e magari con persone poco gradite - offre emozioni e sensazioni diverse o addirittura negative.
Le emozioni influiscono sempre sulle nostre scelte e ci predispongono anche nei confronti di un certo vino o di un certo produttore. Per questa ragione quando si svolgono degustazioni di valutazione "professionale", le bottiglie vengono sempre nascoste all'interno di sacchetti - anche la forma della bottiglia, l'etichetta e la capsula possono essere motivo di pregiudizi - e i degustatori, almeno nelle sessioni gestite con serietà, non conoscono mai in anticipo il nome del vino o del produttore.
Va anche aggiunto che un certo vino, per le sue qualità specifiche, è comunque capace di fare nascere forti emozioni sin dal primo assaggio e quindi predispone il degustatore anche negli assaggi successivi dello stesso campione. Insomma, se un vino è buono, di certo non predispone il degustatore ad atteggiamenti negativi.
Antonello Biancalana
DiWineTaste
gilberto65
Enofilo



Messaggi: 117
Vini: 29
Distillati: 0

Registrato il:
02/08/2004 21:27:51 GMT
Quota  Inviato: 04/11/2004 18:15:04 GMT Messaggio PrecedenteMessaggio SuccessivoInizio Pagina
Il momento della degustazione conta eccome! Avete per esempio degustato una bottiglia di vino con una bella ragazza, magari durante una cenetta romantica? Sono sicuro che quel vino vi è piaciuto moltissimo anche se magari non era proprio il massimo. Se si fosse degustato lo stesso vino in un frangente diverso sono sicurissimo che si sarebbe valutato in modo diverso.
Aggiungerei anche che le condizioni con cui un vino è degustato contano altrettanto. Per esempio la temperatura e il calice sono due dettagli che spesso riescono a fare miracoli.
Gilberto
druidos
Utente



Messaggi: 14
Vini: 0
Distillati: 0

Registrato il:
17/09/2004 02:47:54 GMT
Quota  Inviato: 09/11/2004 04:46:45 GMT Messaggio PrecedenteMessaggio SuccessivoInizio Pagina
Io lavoro in un altro campo
rispetto il vino e il cibo
ma dove conta molto l'emozione e il momento della "degustazione"
Lavoro in campo teatrale e il mio lavoro si indirizza molto verso il pubblico.
La mia compagnia adotta un metodo per il quale si cerca di non fare uno spettacolo uguale ogni sera,
proprio perché il pubblico è diverso ogni sera
e anche i teatranti sono diversi da una sera all'altra (di giorno in giorno si cresce)
Inoltre lavoriamo in modo tale (almenop a volte) da presentare uno spettacolo diverso per ogni spettatore diverso, presente nella stessa sera; lavorando sulle emozioni che ha in quel momento, facendogli "sorseggiare" lentamente o meno il nostro spettacolo.
grazie per le vostre conferme...
druidos
antonello
Intenditore

Amministratore

Messaggi: 238
Vini: 0
Distillati: 0

Registrato il:
06/07/2004 11:46:31 GMT
Quota  Inviato: 10/11/2004 18:18:51 GMT Messaggio PrecedenteMessaggio SuccessivoInizio Pagina
Anch'io mi occupo di teatro quindi comprendo - e condivido pienamente- quello che hai scritto nel tuo messaggio. Degustare un vino è per molti aspetti simile alla recitazione teatrale: nonostante la commedia sia la stessa, l'interpretazione è sempre diversa, unica. Questo dipende dal pubblico (sempre diverso) e dalle emozioni e l'affinità degli attori in relazione all'atmosfera della serata e dal proprio stato d'animo, così come il rapporto che si crea con il pubblico. Quindi il "risultato" di una rappresentazione è sempre unica e irripetibile, a differenza del cinema, per esempio.
Antonello Biancalana
DiWineTaste
miclan
Enofilo



Messaggi: 121
Vini: 13
Distillati: 4

Registrato il:
02/08/2004 21:31:29 GMT
Quota  Inviato: 17/11/2004 18:11:16 GMT Messaggio PrecedenteMessaggio SuccessivoInizio Pagina
Secondo me il momento e l'occasione in cui si degusta un vino influisce e anche parecchio. Almeno a me è capitato diverse volte di degustare un vino e di trovarlo eccellente, mentre in un'altra occasione lo stesso vino mi è sembrato quasi "anonimo".
Credo che l'umore, la stagione e la compagnia predispongono in modo positivo o negativo in qualunque attività, soprattutto in quelle in cui è prevista l'attività sensoriale, quindi anche alla degustazione del vino.
Michele Landolfi
panterarosa
Enofilo



Messaggi: 73
Vini: 26
Distillati: 1

Registrato il:
02/08/2004 21:38:51 GMT
Quota  Inviato: 30/11/2004 11:01:48 GMT Messaggio PrecedenteMessaggio SuccessivoInizio Pagina
Anch'io sono d'accordo con voi. Il momento in cui si degusta un vino conta moltissimo. Come giustamente dice miclan, spesso quando assaggiamo un vino per la prima volta ci sembra ottimo, quando lo si aggaggia una seconda volta sembra sempre buono ma non buono come prima. Eppure è lo stesso vino!
Fabio B.
jada
Utente



Messaggi: 38
Vini: 0
Distillati: 0

Registrato il:
16/01/2005 11:14:02 GMT
Quota  Inviato: 16/01/2005 19:31:55 GMT Messaggio PrecedenteMessaggio SuccessivoInizio Pagina
visto che ci sono..
posto anche qui il mio parere..così facciamo amicizia...
il momento della degustazione è fondamentale per valutare un vino.. cioè se il vino ha difetti o meno.. ma nei momenti di convivialità figurati se si pensa alla degustazione in senso stretto del termine cioè quella professionale..
questa deve essere fatta
alle 10 di mattina
senza fumare
masticare gomme alla menta o simili
in ambiente privo di profumi vari (cucina o altro)
con luci possibilmente luminose..
la temperatura di servizio
il vino appena versato o dopo 15 minuti(cambia nei profumi)

ecc ecc ecc
senza tutto questo è ovvio che nel monento in cui beviamo il vino tutto quello che conta è quello che ci circonda: le persone il risorante la convivialità!!
ciò che cambia non è il vino ma noi!!



jada
antonello
Intenditore

Amministratore

Messaggi: 238
Vini: 0
Distillati: 0

Registrato il:
06/07/2004 11:46:31 GMT
Quota  Inviato: 18/01/2005 18:02:13 GMT Messaggio PrecedenteInizio Pagina
jada ha scritto:
senza tutto questo è ovvio che nel monento in cui beviamo il vino tutto quello che conta è quello che ci circonda: le persone il risorante la convivialità!!
ciò che cambia non è il vino ma noi!!

jada

In parte sono d'accordo, non perché quello che dici non sia vero - tutt'altro - ma perché non sempre si ha la capacità e la possibilità di valutare un vino con serenità e obiettività. Il luogo meno adatto rimane - a mio avviso - la cantina del produttore: semplicemente troppi condizionamenti. Un po' meno coindizionata è l'aria del ristorante e comunque dei convivi: credo che a nessuno verrebbe in mente - se non fugacemente e superficialmente - di analizzare seriamente un vino.
Ad onore del vero è opportuno ricordare che la degustazione professionale del vino impone mezzi e pratiche specifiche che consentono di analizzare obiettivamente un vino, tuttavia non è questo il modo in cui solitamente quello stesso vino sarà consumato.
Rimane comunque innegabile che la valutazione organolettica del vino, visto che coinvolge le emozioni e i sensi di chi lo assaggia, è influenzata dal momento, dalla predisposizione e dallo stato d'animo del degustatore.
Antonello Biancalana
DiWineTaste

Indice:Il Forum del Vino: il momento della degustazione  Nuovo Messaggio

 Condividi questo argomento   
19/04/2024 12:07:05 GMT


I Sondaggi di DiWineTaste
Come consideri la tua conoscenza del vino?


Risultato   Altri Sondaggi

 Condividi questo sondaggio   
Come scegli il vino da abbinare al cibo?


Risultato   Altri Sondaggi

 Condividi questo sondaggio   
Quale tipo di vino preferisci consumare nel mese di Aprile?


Risultato   Altri Sondaggi

 Condividi questo sondaggio   


☰ Menu

Informativa sulla Riservatezza

Scarica la tua DiWineTaste Card gratuita  :  Controlla il tuo Tasso Alcolemico  :  Segui DiWineTaste Segui DiWineTaste su Twitter Segui DiWineTaste su Instagram

Scarica DiWineTaste
Copyright © 2002-2024 Antonello Biancalana, DiWineTaste - Tutti i diritti riservati
Tutti i diritti riservati in accordo alle convenzioni internazionali sul copyright e sul diritto d'autore. Nessuna parte di questa pubblicazione e di questo sito WEB può essere riprodotta o utilizzata in qualsiasi forma e in nessun modo, elettronico o meccanico, senza il consenso scritto di DiWineTaste.