Barolo La Foia 2004
Barolo (Piemonte)
Barolo La Foia si presenta con un colore rosso rubino brillante e sfumature
rosso granato, abbastanza trasparente. Al naso esprime aromi intensi,
puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di ciliegia, prugna e
violetta seguite da aromi di lampone, fragola, rosa, vaniglia, cannella,
pepe rosa, cioccolato e anice. In bocca ha buona corrispondenza con il
naso, un attacco tannico e comunque equilibrato dall'alcol, corpo pieno,
sapori intensi, piacevole freschezza. Il finale è persistente con ricordi
di ciliegia, prugna e lampone. Barolo La Foia matura per due anni in botte
e affina per due anni in bottiglia. |
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Alcol: 14%
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Carne arrosto, Stufati e brasati di carne con funghi, Formaggi stagionati
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Calice consigliato  |
18 °C |
(Vini Rossi Corposi e Molto Maturi) |
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12/02/2010 18:55:34 |
Assaggio effettuato in un'enoteca in occasione di una serata a tema dedicata al Piemonte e ai vini di Nadia Curto.
Ho apprezzato maggiormente la "schiettezza" di questo Barolo che ricorda quelli tradizionali ma con un tocco di modernità che non guasta, con l'eleganza del Nebbiolo che si esalta nella sua tipicità.
I profumi sono prevalentemente orientati verso i frutti rossi (ciliegia e prugna in primis) e una bella violetta, con un tocco, per così dire, di femminilità nel tipico carattere maschio del Barolo. Anche i toni "speziati" sono garbati e piacevoli.
Al gusto è molto equilibrato: la vena acida e fresca del Barolo si sposa con la morbidezza del legno, alcol giusto senza eccessi. Un Barolo che chiama a continui assaggi senza appesantire o affaticare.
Max
Luogo di Degustazione: Milano
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