Cultura e Informazione Enologica dal 2002 - Anno XXIII |
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Notiziario |
In questa rubrica sono pubblicate notizie e informazioni relativamente a eventi e manifestazioni riguardanti il mondo del vino e dell'enogastronomia. Chiunque sia interessato a rendere noti avvenimenti e manifestazioni può comunicarlo alla nostra redazione all'indirizzo e-mail.
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Giordano Zinzani è il nuovo Presidente del Consorzio Vini di Romagna |
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«Il mio incarico nasce da una situazione non programmata in quanto Paolo Reggi doveva essere riconfermato al vertice del Consorzio - sono state le prime parole di Zinzani in veste di Presidente del Consorzio Vini di Romagna - Prendo quindi il testimone dall'amico e collega scomparso e con l'aiuto di tutti i soci mi impegno a proseguire sulla strada tracciata negli scorsi anni. Assieme al nuovo Consiglio d'Amministrazione cercheremo di allargare la base sociale del Consorzio creando tutte le condizioni perché possano entrare nuovi soci. Proseguiremo inoltre sulla strada del miglioramento qualitativo dei nostri prodotti e della promozione per far conoscere sempre di più i vini romagnoli in tutta Italia e all'estero». Al fianco del Presidente Zinzani, sono stati riconfermati i due Vice Presidenti uscenti: Roberto Ronchi, cui è spettato il compito di coordinare e relazionare i vari passaggi dell'Assemblea, e David Navacchia. Il CdA è stato solo in parte rinnovato. Molti sono i membri riconfermati nell'ottica di una continuità d'intenti e di programmi. Il Consiglio d'Amministrazione è costituito da rappresentanti della Cantine Cooperative: Fabio Castellari (Cantina di Faenza), Andrea Achille Emiliani (Agrintesa Faenza), Lucio Guglielmini (Rocche Malatestiane Rimini), Emilio Monti (Cantina Cesena), Roberto Monti (Cantina Forlì Predappio), Claudio Sangiorgi (Terre Imolesi), Roberto Sarti (Caviro Faenza), Maurizio Savorani (Cab Brisighella); dai rappresentanti degli imbottigliatori: Elena Poletti (Imola) e Roberto Ronchi (Vice Presidente, Lugo); dai rappresentanti dei produttori: Tatiana Morelli (Forlì), Alessandro Morini (Faenza), David Navacchia (Vice Presidente, Imola), Mauro Sirri (Bertinoro). Di nuova nomina, fra conferme e new entry, anche componenti del Collegio Sindacale: Paolo Rossi, Igor Barnabè, Cesare Pasini, Leone Conti, Ilaria Ferrucci. Gli altri punti all'ordine del giorno sui quali l'Assemblea dei Soci ha dato all'unanimità voto favorevole hanno riguardato: l'approvazione del bilancio consuntivo 2007, che si è chiuso con un avanzo al netto delle imposte di quasi 11.000 euro con il totale dei ricavi pari a 893.959 euro e quello dei costi di 883.128 Euro; l'approvazione al bilancio preventivo 2008, che prevede il totale dei ricavi di 925.000 Euro mentre i costi dovrebbero rispettare l'andamento dello scorso anno. Inoltre, l'Assemblea ha affrontato anche altri due importanti punti: la proposta pervenuta da parte del Comune di Faenza di trasferire la sede del Consorzio a Tebano, già sede del Corso in enologia e viticoltura dell'Università di Bologna (proposta in corso di valutazione); la modifica dei disciplinari di produzione delle DOC di Romagna (Sangiovese, Trebbiano, Pagadebit e Cagnina) in vista della pubblica audizione che il Comitato Nazionale Tutela Vini terrà il prossimo 7 maggio alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena. |
Cinque giornate del Müller Thurgau |
Il celebre vino bianco di montagna Müller Thurgau diventa ancora una volta
protagonista dal 2 al 6 luglio 2008 a Cembra nella sua XXI Rassegna
internazionale che ospita oltre cento produttori provenienti da Italia,
Germania, Repubblica Ceca ed Ungheria, e correlata dalla V edizione del
Concorso Internazionale vini Müller Thurgau. La Rassegna del Müller Thurgau
rappresenta un'occasione unica per avvicinare e conoscere un vino dai risvolti
inediti, attraverso momenti di degustazione guidata, laboratori e abbinamenti
enogastronomici. Il programma prevede dalle 10.00 alle 22.30 degustazioni
aperte al pubblico presso Palazzo Barbi a Cembra. Non mancheranno le visite
dell'Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino (Onav), dell'Associazione
Nazionale Sommeliers e dalla Confraternita della Vite e del Vino della
Provincia di Trento. Spazio poi agli spettacoli teatrali come Agriculture,
dove la storia dei prodotti trentini prende forma in performance
teatral-agroculinario, cui sono chiamati a partecipare i turisti. La
premiazione dei vincitori del V Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau
di venerdì 4 luglio verrà rallegrata dallo show di Lucio Gardin nel quale il
comico trentino terrà una lectio memorabilis sul vino. «Il Müller Thurgau ha trovato in Valle di Cembra il suo luogo d'elezione divenendone il simbolo per eccellenza tanto che gli vengono dedicati una Rassegna giunta alla XXI edizione ed un concorso internazionale - spiega Bruno Pilzer, Presidente del Comitato Mostra Müller Thurgau - il rinnovato nonché crescente interesse dei produttori italiani ed esteri è di stimolo per la sempre maggiore evoluzione di questo appuntamento. Il quinto Concorso rappresenta in questo senso una risposta concreta alla necessità di avere una valutazione qualitativa del prodotto mediante un confronto ampio e rappresentativo fra le diverse realtà produttive». Non mancheranno i momenti musicali, ad esempio Opera, operetta, canzoni e brindisi con grandi voci come quella di Elena D'Angelo (soprano) e Dong - II Park (baritono) accompagnate da Sachiko Yanagibashi che renderanno omaggio al piacere del bere. Durante la Rassegna dei Müller Thurgau è prevista l'esposizione e vendita dei migliori prodotti enogastronomici e artigiani locali. Approfondimenti inediti sul vino nel Convegno tecnico di venerdì 4 luglio che presenterà le prospettive su vecchie e nuove professioni legate al mondo vinicolo. La Strada del Vino e dei Sapori Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra, oltre a Incontri con l'Autore giovedì 3 e alle Degustazioni in Centro storico sabato 5 per la presentazione dei propri vini e prodotti, proporrà A tavola con il Müller Thurgau, la rassegna enogastronomica che vede i ristoranti e gli agritur della Strada proporre, dal 27 giugno al 6 luglio, raffinati abbinamenti gastronomici con il vino protagonista. |
Concluse le Giornate Altoatesine del Pinot Nero |
La classifica del 7º Concorso Nazionale del Pinot Nero d'Italia, dedicato
alla produzione dell'annata 2005, vede ancora una volta i vini altoatesini
nelle prime posizioni ma riserva piacevoli sorprese con Pinot Nero toscani e
dell'Oltrepò pavese nelle posizioni di rincalzo. La settima edizione del
Concorso nazionale del Pinot Nero d'Italia si è conclusa ufficialmente giovedì
22 Maggio con la proclamazione dei vincitori alla presenza di stampa e
autorità, quali il Presidente della Provincia di Bolzano Luis Durnwalder, il
vicesindaco di Egna e il Sindaco di Montagna, e naturalmente gli esponenti del
Comitato Organizzatore. La prima posizione della classifica è stata
conquistata, ex-aequo con 82/100 punti, dal Südtiroler Blauburgunder di Franz
Haas e dal Südtiroler Blauburgunder Riserva Abtei Muri della Cantina
Muri-Gries di Bolzano. Il primo è un Pinot Nero proveniente dalle classiche zone di elezione del vitigno in Alto Adige, i pendii di Pinzano e Gleno nel comune di Montagna e l'Altopiano di Mazzon a Egna, che viene vinificato con particolari accorgimenti elaborati in azienda. Il secondo nasce da giovani viti di otto/nove anni coltivate ad Appiano Monte, zona che si sta confermando vocata, soprattutto nei terreni alle quote più elevate (circa 550 metri) dedicati esclusivamente a questo esigente vitigno. La seconda piazza è stata appannaggio di ben quattro produttori con 80/100 punti: Cantina Kossler con il Südtiroler Blauburgunder Herr von Zobel, Cantina Nals Margreid con il Südtiroler Blauburgunder Mazzon, Cantina St. Pauls con il Südtiroler Blauburgunder Luziafeld e infine Podere Fortuna con l'IGT Toscana Fortuni. Il Pinot Nero di questa giovane azienda, che ha certamente rappresentato una delle sorprese del Concorso riuscendo a competere con la riconosciuta qualità dei vini sudtirolesi giunti ex-aequo, proviene da vigneti piantati sulle pendici degli Appennini in uno dei poderi appartenenti al Castello di Cafaggiolo, nucleo storico delle proprietà della famiglia de' Medici sulle colline del Mugello (FI), ora di proprietà di Alessandro Brogi. Infine il terzo premio, con 79/100 punti, è andato a due importanti nomi della viticoltura altoatesina quali la Cantina di Bolzano con il Südtiroler Blauburgunder Riserva e Tiefenbrunner con il Südtiroler Blauburgunder Riserva Linticlarus, inoltre a Maso Poli con il Trentino Superiore Pinot Nero e una piacevole novità, la Tenuta Mazzolino con l'Oltrepò Pavese Pinot Nero Noir. |
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