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  Eventi Numero 236, Febbraio 2024   
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Notiziario


 In questa rubrica sono pubblicate notizie e informazioni relativamente a eventi e manifestazioni riguardanti il mondo del vino e dell'enogastronomia. Chiunque sia interessato a rendere noti avvenimenti e manifestazioni può comunicarlo alla nostra redazione all'indirizzo e-mail.

 

DOC Delle Venezie: 2023 Positivo nel Segno della Stabilità


 
A chiusura di un anno caratterizzato da difficoltà per il settore vitivinicolo nazionale, che ha visto cali generalizzati di volumi e fatturati, la denominazione di origine Delle Venezie – la seconda più estesa in Italia e caposaldo del Sistema Pinot grigio del Nordest che riunisce gli operatori della filiera produttiva di Pinot grigio di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Trento – mette in archivio il 2023 nel segno della positività.
Un bilancio incoraggiante in un anno evidentemente complicato, con quasi 5 milioni di bottiglie in più sul mercato rispetto all'anno precedente, per un totale di 1.661.384 ettolitri imbottigliati nell'anno solare (fonte Triveneta Certificazioni).
Da un'analisi degli andamenti annuali rilevati dal 2018, primo anno di completa attività della denominazione d'origine, si conferma il trend che vede puntualmente superati gli 1,6 milioni di ettolitri imbottigliati, in grado di resistere alle complesse situazioni di mercato causate dalla pandemia e dalla situazione geopolitica internazionale, confermando saldamente la DOC Delle Venezie la seconda denominazione d'origine italiana per volumi.
Nel quadro generale, si rileva anche una minore disponibilità di vino ottenuto nelle precedenti annate – pari a -7% rispetto alla rilevazione al 1° gennaio 2023, che vale poco più di un mese di imbottigliamento – trend che va di pari passo con l'inizio degli imbottigliamenti della nuova stagione produttiva, testimoniato dall'utilizzo, a fine dicembre 2023, di 83.588 ettolitri di vino ottenuto dalla corrente campagna.
Oltre a mettere in luce risultati importanti che riflettono l'ottimo lavoro svolto dal Cda del Consorzio di tutela nelle scelte di gestione, il 2024 apre un nuovo capitolo per la DOC Delle Venezie, a partire dalla recente nomina del nuovo direttore del Consorzio Stefano Sequino, che ha già reso noti i principali obiettivi dei prossimi mesi: promuovere la collegialità e rafforzare le politiche di gestione dell'offerta del Pinot grigio Delle Venezie, insistere sulla valorizzazione internazionale della DOC e, non meno importante, fidelizzare il mercato domestico.
Con oltre 27 mila ettari di vigneto potenzialmente rivendicabili, la DOC Delle Venezie rappresenta oggi una garanzia di stabilità del Nordest, essendo chiamata a gestire, oltre al proprio potenziale, anche i quantitativi riclassificati da parte delle altre denominazioni di origine territoriali. «Garantiamo un importante equilibrio di sistema delle denominazioni di origine del Triveneto a produzione di Pinot grigio – afferma il Presidente del Consorzio di Tutela Albino Armani e continua – Rappresentiamo un valido sostegno in termini di posizionamento internazionale e qualità, anche grazie alla garanzia di tracciabilità attestata da Triveneta Certificazioni e dal contrassegno di Stato su tutte le bottiglie in commercio». Per questo, chiude il direttore Stefano Sequino, «csarà importante rafforzare le misure di governo dell'offerta utili per supportare la filiera e monitorare i volumi nonché le attività di promozione, anche sul mercato interno, con l'obiettivo di sostenere visibilità, identità territoriale e il massimo riconoscimento da parte dei consumatori. L'obiettivo, sul fronte della promozione – ha proseguito Sequino – è consolidare i mercati maturi, come Stati Uniti, UK, Germania e Canada ma anche raggiungere e sollecitare i mercati emergenti».
Il Consorzio è infatti pronto a ripartire con le attività promozionali e informative volte a rafforzare la presenza nei mercati e ad aumentare sempre più il valore identitario della denominazione in termini di qualità, cultura e territorio. Oltre a partecipare alle principali fiere di settore, a iniziare da Wine Paris & Vinexpo, ProWein e Vinitaly, la DOC Delle Venezie ha puntato i riflettori anche in Asia sud-orientale, con l'obiettivo di sviluppare nuovi network con il pubblico specializzato di buyer, stampa e professionisti del settore. Il Consorzio inoltre è oggi testimone di un percorso di crescita della percezione qualitativa della denominazione di origine Delle Venezie e di una sempre maggiore fidelizzazione dei partner commerciali esteri, che continuano a scegliere e a sostenere la sua unicità.

Anteprima l'Altra Toscana 2024

L'Altra Toscana del vino ancora unita nel presentare le nuove annate a giornalisti e operatori del settore. Nella giornata del 19 febbraio si terrà – a Palazzo degli Affari a Firenze – la degustazione dei vini delle DOP e IGP: Maremma Toscana, Montecucco e Montecucco Sangiovese, Orcia, Cortona, Valdarno di Sopra, Terre di Pisa, Chianti Rufina, Terre di Casole, Grance Senesi, Montescudaio, Suvereto, Val di Cornia e Rosso della Val di Cornia, Carmignano, Barco Reale di Carmignano e Vin Santo di Carmignano e Toscana. L'evento è promosso dall'Associazione L'Altra Toscana che raggruppa quattordici Consorzi per un totale di imbottigliato che corrisponde al 40% dell'intera produzione toscana.
Protagonisti della giornata del 19 saranno tutti questi territori più “nascosti”, dove la vite si coltiva da secoli e dove, accanto agli storici produttori locali, nomi blasonati dell'enologia italiana portano nei calici qualità e identità, incuriosendo sempre più gli appassionati e il mercato. Nelle prime edizioni sono state degustate oltre 300 etichette e anche per quest'anno saranno proposti percorsi tematici – con diversi focus – per facilitare l'assaggio.
«Con la strategia dell'unione – che si è rivelata vincente nelle passate edizioni di questa Anteprima – vogliamo far emergere, in tutto il loro valore, le innumerevoli diversità che ci caratterizzano» – spiega Francesco Mazzei alla guida della Associazione L'Altra Toscana e presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana – «L'obiettivo è proprio quello di promuovere territori e vini contraddistinti da punte di qualità sempre più alte che vanno ad arricchire l'offerta vinicola di una delle regioni enologiche più affermate, che ha molto ancora da svelare.»
La regia de L'Altra Toscana è stata affidata anche quest'anno a Scaramuzzi Team, con sede a Firenze, che vanta una grande esperienza nell'organizzazione di eventi con un focus particolare nel settore del vino.
Come di consueto la Settimana delle “Anteprime di Toscana” verrà inaugurata da PrimAnteprima, l'evento promosso da Regione Toscana insieme alla Camera di Commercio di Firenze e organizzato da PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana. PrimAnteprima 2024 è in programma il 14 febbraio a Firenze.

Ruchè: Uniti Si Vince

In un anno di riflessione per la denominazione, le aziende dell'Associazione Produttori Ruchè di Castagnole Monferrato proseguono unite e crescono sul mercato. Nuovi progetti salutano l'arrivo del 2024 per l'Associazione, che chiude il 2023 con un bilancio positivo. In attesa dei dati ufficiali, i soci esprimono soddisfazione per un anno che per loro si chiude con una crescita in valore di circa il 30%.
La produzione totale della denominazione nel 2023 si è attestata su circa un milione di bottiglie, in leggero calo rispetto al 2022 a causa della congiuntura economica che ha portato l'intero comparto del vino a un rallentamento. Di queste, le aziende dell'Associazione ne producono circa 700.000, con un'alta rappresentatività dunque sul totale.
E se il bilancio del lavoro è positivo, i produttori non si fermano. L'anno appena concluso ha visto molti investimenti sul territorio in diverse direzioni: sviluppo dell'enoturismo, riduzione dell'impatto ambientale con soluzioni innovative, ristrutturazione delle aziende per incrementare accoglienza e sostenibilità.
E, sotto la guida del presidente Franco Cavallero, si preparano nuovi progetti. Accanto alla consolidata Festa del Ruchè di Castagnole Monferrato, in programma a maggio, la novità sarà “Anteprima Ruchè”, evento itinerante che porterà le aziende della denominazione nelle principali città italiane.
«Il nuovo evento avrà l'obiettivo di fare conoscere il Ruchè a un pubblico nuovo ma anche, e soprattutto, di presentare i volti dei produttori che, ogni giorno, lavorano e investono seriamente su un vino straordinario e contemporaneo», afferma il presidente Franco Cavallero.

Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano: Trenta Anni di Promozione del Vino

È tutto pronto per il primo grande evento dell'anno dedicato alla prima DOCG d'Italia, il Vino Nobile di Montepulciano, che con il 2024 tocca il traguardo dei trenta anni e rilancia con un nuovo format che prevede, oltre alla degustazione ai desk di assaggio, anche quattro momenti di approfondimento su altrettanti temi legati alla Denominazione. Era il 1994 quando per la prima volta furono invitati a Montepulciano alcuni giornalisti del settore e operatori per presentare le nuove annate. Da quel momento l'Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano è diventato un modello di promozione del vino italiano. Quest'anno appuntamento in Fortezza a Montepulciano da sabato 10 a lunedì 12 febbraio con i produttori pronti a far conoscere le nuove annate in commercio dal 2024: il Vino Nobile 2021 e la Riserva 2020. Una passerella internazionale che coinvolge l'intera comunità di Montepulciano che per tre giorni sarà presa d'assalto dai tanti appassionati provenienti da tutta Italia.
«Il vino italiano sta attraversando molte sfide, soprattutto in ambito internazionale, ma non dobbiamo dimenticarci del mercato interno. Nel 2023 a Montepulciano abbiamo avuto un record di presenze turistiche e di conseguenza una forte crescita di consumo interno del nostro vino, oltre che di visite in cantina con l'enoturismo che si conferma traino per tutto il territorio, per questo eventi come l'Anteprima devono essere ripensati come motore dell'economia locale ed è per questo che abbiamo voluto coinvolgere le attività del territorio, ma soprattutto ripensare con un nuovo format l'iniziativa», commenta il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi.
L'Anteprima del Vino Nobile si aprirà ufficialmente sabato 10 febbraio con le tre giornate destinate a pubblico e operatori che si concluderanno con lunedì 12 febbraio. Sabato nello specifico gli orari saranno dalle 14 alle 19 mentre domenica e lunedì dalle 12 alle 19. In questi giorni come detto, oltre alla degustazione al banco dei produttori, sono in programma quattro masterclass tematiche gratuite, ma su prenotazione. La prima è in programma per sabato 10 febbraio alle ore 15 a cura di Fisar, delegazione Valdichiana, con Nicola Masiello. Domenica 11 febbraio alle ore 15 sarà Ais Toscana con il suo presidente Cristiano Cini a proporre una masterclass. Lunedì 12 febbraio alle ore 14.30 sarà la volta di Onav con Andrea Frassineti e alle 17 Fis Toscana con Paolo Cepollaro. Le modalità di accesso alla Fortezza e alla degustazione, così come il programma e l'elenco delle aziende partecipanti, sono consultabili sul portale ufficiale www.anteprimavinonobile.it con la possibilità di acquistare in prevendita i biglietti di ingresso e accreditarsi da operatore alla manifestazione. La giornata di sabato 17 febbraio invece sarà aperta solo alla stampa accreditata con la proclamazione delle stelle (il rating all'annata con un giudizio da 1 a 5 stelle) per la vendemmia 2021 in commercio da quest'anno.
L'Anteprima per tanti appassionati sarà la possibilità per regalarsi un fine settimana alla scoperta di una delle città più belle al mondo e d'Italia. In questi giorni infatti i ristoranti, i negozi del centro storico, come naturalmente i musei, saranno aperti al pubblico con una veste di festa per celebrare il loro prodotto d'eccellenza. Per l'occasione anche la Strada del Vino Nobile e dei Sapori della Valdichiana promuoverà dei pacchetti speciali per scoprire il territorio del Vino Nobile di Montepulciano e le vetrine dei negozi parteciperanno al concorso “Belle Vetrine” con allestimenti a tema vino.
L'Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano rientra come di consueto nella Settimana delle “Anteprime di Toscana” che verrà inaugurata da PrimAnteprima, l'evento promosso da Regione Toscana insieme alla Camera di Commercio di Firenze e organizzato da PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana. PrimAnteprima 2024 – giornata dedicata agli addetti ai lavori e alla stampa di settore – è in programma il 14 febbraio presso la sede fiorentina della Camera di Commercio.

 


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