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  Gusto DiVino Numero 238, Aprile 2024   
Contrasti di Friuli Colli Orientali Sauvignon e Molise FalanghinaContrasti di Friuli Colli Orientali Sauvignon e Molise Falanghina I Vini del MeseI Vini del Mese  Sommario 
Numero 237, Marzo 2024 Segui DiWineTaste su Segui DiWineTaste su Twitter 

Contrasti di Friuli Colli Orientali Sauvignon e Molise Falanghina

Il Sauvignon Blanc, fra le uve alloctone più famose e che in Friuli-Venezia Giulia è presente in diverse denominazioni, a confronto con la Falanghina nell'espressione enologica del Molise.

 La degustazione dei vini prodotti con le cosiddette uve internazionali – meglio definibili come alloctone – rappresenta sempre un esercizio didattico molto interessante. Queste varietà, per la maggior parte originarie della Francia, sono state infatti introdotte dall'uomo in qualunque paese del mondo dove si produce vino. I vini prodotti con queste uve, soprattutto in passato, sono sempre stati “accusati” di presunta omologazione enologica, colpevoli di creare vini uguali e prevedibili. In realtà, la responsabilità è da attribuire principalmente ai produttori, i quali cercavano in modo palese, spesso maldestro, di riprodurre nella propria cantina le espressioni che avevano reso celebri quelle uve nella loro terra di origine. Sebbene sia innegabile che queste varietà sono palesemente riconoscibili nei loro vini – indipendentemente dal territorio di produzione – con il tempo si è cercato di interpretare in modo più corretto la loro coltivazione e vinificazione in relazione alle caratteristiche ambientali di ogni luogo.

 Vini da Sauvignon Blanc e Chardonnay, prodotti rispettivamente nella Valle della Loira e in Borgogna – Francia, ovviamente – non potranno mai essere uguali a vini prodotti con le stesse uve in altri luoghi del mondo. Fra le varietà alloctone, una di quelle che si riconosce più facilmente nei vini – da sola o unità ad altre uve – è il Sauvignon Blanc. Con i suoi profumi tendenzialmente erbacei, ma anche di prorompente aromaticità di frutti, soprattutto esotici, il Sauvignon Blanc riesce comunque a dare il meglio di sé in luoghi non eccessivamente caldi. Non è un caso, quindi, se in Italia lo si trova particolarmente nelle regioni settentrionali, soprattutto in quelle orientali. La celebre uva francese – interpretata nel territorio dei Colli Orientali del Friuli – è messa a confronto con una delle varietà più celebri del sud Italia, nell'espressione del Molise: la Falanghina. Originaria della Campania, quest'uva è presente anche in altre regioni limitrofe, come il Molise, capace di creare vini di straordinaria finezza ed eleganza, oltre che di personalità, in ogni caso distante da quelli prodotti con il Sauvignon Blanc.

 

Friuli Colli Orientali Sauvignon


 

 I Colli Orientali sono uno dei principali e più importanti territori vitivinicoli del Friuli-Venezia Giulia. Inizialmente conosciuta come “Colli Orientali del Friuli”, in tempi recenti, questa importante area a Denominazione d'Origine Controllata, ha assunto il nome “Friuli Colli Orientali”, un cambiamento che tende a uniformare il nome con quello delle altre denominazioni della regione. Il vasto territorio di questa denominazione – che si estende nella provincia di Udine – vanta una lunga e storica tradizione vitivinicola ed enologica, risalente addirittura all'epoca antecedente agli antichi romani. Il legame di questo territorio con la vite e il vino è vivo e significativo ancora oggi, di fatto, fra i territori da vino più importanti d'Italia, certamente condiviso con tutte le denominazioni e l'intero territorio regionale. La viticoltura e l'enologia della denominazione Friuli Colli Orientali, si può decisamente definire vasta e articolata, sia in termini di stili enologici, sia per la vastità di varietà di uve coltivate.

 Il disciplinare di produzione di questo territorio, infatti, definisce e comprende numerosi stili di vino, inclusi quelli con indicazione della varietà in etichetta – i cosiddetti mono varietali – prodotti sia con uve autoctone sia alloctone. Fra queste, troviamo anche il Sauvignon Blanc, il quale, esattamente come accade anche in altre denominazioni italiane, è generalmente indicato in etichetta con il solo nome Sauvignon. Questa celebre uva francese, le cui origini si fanno risalire alla Valle della Loira, è presente nel Friuli-Venezia Giulia da oltre un secolo, tanto da essere consigliato alla coltivazione già alla fine del 1800. Il Sauvignon Blanc è oggi uno dei principali rappresentanti dell'enologia friulana, perfettamente adattato alle condizioni ambientali delle colline della regione. Il Friuli Colli Orientali Sauvignon è, certamente un brillante e significativo esempio di come quest'uva sia capace di produrre, in questa regione, vini di straordinaria finezza ed eleganza, con una personalità identificabile allo stile del territorio.

 

Molise Falanghina

 Il Molise è una regione che vanta un'interessante vivacità viticolturale ed enologica, con vini di sicuro interesse, prevalentemente prodotti con le tipiche varietà bianche e rosse diffuse in questa parte d'Italia. Nonostante l'ampia rappresentanza dei primari vitigni del centro-meridione, il Molise si distingue principalmente per la Tintilia, varietà autoctona a bacca rossa con la quale, negli ultimi anni, si identifica l'intera enologia molisana. Dal punto fi vista enologico, il Molise è stato per lungo tempo identificato con i due territori a Denominazione d'Origine Controllata: Biferno e Pentro d'Isernia. Successivamente l'intera regione è stata definita DOC, a cui ha fatto seguito la definizione della quarta denominazione, riservata ai vini prodotti con Tintilia. Il disciplinare di produzione del Molise DOC comprende e consente numerosi stili di vini e di varietà di uve, compresi i cosiddetti mono varietali, come la Falanghina, la varietà che prenderemo in esame nella degustazione di questo mese.

 Originaria della Campania, più precisamente, della zona del Taburno, la Falanghina è presente anche in altre regioni d'Italia, fra queste, il Molise. Questa celebre varietà deve il suo nome al latino falanx, termine con il quale si identificava il palo tutore utilizzato come sostegno della vite. Segno che la coltivazione della Falanghina è praticata sin da tempi antichissimi e – nonostante sia difficile sostenerlo – sono in molti a ritenere che si tratti della stessa arietà con la quale si produceva il leggendario vino “Falerno” degli antichi romani. Dopo essere stata dimenticata per lunghissimo tempo, la Falanghina riconquista l'interesse dei produttori solo negli ultimi decenni del 1900, quando si iniziano ad adottare pratiche viticolturali ed enologiche di qualità, tali da rendere onore e giustizia a questa importantissima e interessantissima varietà. Lo stesso accade da tempo anche in Molise, grazie al lavoro di produttori che, giustamente, riconoscono le enormi potenzialità della Falanghina, trovando sempre più spazio nei vigneti della regione.

 

La Degustazione


Il
colore del Molise Falanghina
Il colore del Molise Falanghina

 Prima di iniziare la degustazione per contrasto di questo mese, provvediamo all'acquisto dei due vini che verseremo nei nostri calici. Si tratta di vini relativamente facili da reperire, in particolare, il Friuli Colli Orientali Sauvignon. Il Molise Falanghina potrebbe costituire una maggiore difficoltà, a causa della minore diffusione e numero di cantine che lo producono. In entrambi i casi, rivolgendosi a un'enoteca ben fornita, sarà possibile reperire entrambi i vini. In accordo ai rispettivi disciplinari di produzione, le DOC Friuli Colli Orientali e Molise, per quanto riguarda i vini mono-varietali, cioè con l'indicazione della varietà in etichetta, consentono la presenza minima dell'uva dichiarata per almeno l'85%. Nello scegliere i due vini, quindi, ci assicureremo che siano prodotti rispettivamente con Sauvignon Blanc e Falanghina. Per quanto concerne le pratiche enologiche, entrambi i vini devono essere interamente fermentati e maturati in vasche d'acciaio. Sceglieremo, infine, due bottiglie appartenenti all'annata più recente disponibile, servendoli in calici da degustazione alla temperatura di 10 °C.

 Possiamo finalmente dare inizio alla degustazione, quindi versiamo i due vini nei rispettivi calici. Iniziamo dalla valutazione dell'aspetto, cioè come i vini si presentano alla vista. Il primo vino che prendiamo in esame è il Friuli Colli Orientali Sauvignon, quindi – inclinando il calice sopra una superficie bianca – osserviamo la base così da valutare il suo colore primario. Alla vista si rivela un colore giallo verdolino brillante e intenso, con una trasparenza, valutata ponendo un oggetto a contrasto fra il calice e la superficie bianca, decisamente elevata. Osserviamo ora la sfumatura, osservando verso l'apertura del calice, dove il vino si fa sottile. Anche in questo caso, si può notare il colore giallo verdolino. Passiamo ora alla valutazione dell'aspetto del Molise Falanghina e osserviamo la base del calice inclinato. Il colore del vino molisano è decisamente più intenso di quello friulano, rivelando un deciso colore giallo paglierino intenso e brillante, con trasparenza elevata. La sfumatura del Molise Falanghina conferma la tonalità giallo paglierino.

 I profili olfattivi dei vini prodotti con Sauvignon Blanc e Falanghina evidenziano differenze sostanziali e, in questo senso, Friuli Colli Orientali Sauvignon e Molise Falanghina, non fanno eccezione. Secondo alcuni considerata come uva aromatica, per altri invece è semi-aromatica, il Sauvignon Blanc – in realtà – non è né l'una né l'altra. Sicuramente è un'uva esuberante nei suoi profumi intensi e i vini prodotti con questa varietà si fanno riconoscere per l'intenso profilo di frutti, soprattutto tropicali, e il caratteristico orientamento erbaceo e vegetale. Il Sauvignon Blanc, infatti, si riconosce al naso – soprattutto quando vendemmiato non perfettamente maturo o coltivato in zone dal clima fresco – per i suoi profumi di ortica, peperone verde, sambuco e, spesso, il fiore di bosso. Ben diverso il profilo dei vini prodotti con la Falanghina, i quali esprimono prevalentemente profumi di frutti a polpa bianca e gialla – mela, pera e susina in particolare – sensazioni riconducibili al mondo dei fiori, come biancospino e ginestra, oltre a frutta secca, soprattutto mandorla e nocciola.

 Riprendiamo la degustazione per contrasto di questo mese e procediamo con l'analisi dei profili olfattivi di Friuli Colli Orientali Sauvignon e Molise Falanghina, iniziando – come per l'esame precedente – dal vino friulano. Manteniamo il calice in posizione verticale e, senza rotearlo, procediamo con la prima olfazione così da valutare l'apertura del vino, cioè l'esame dei profumi primari e identificativi. Dal calice si percepiscono, intensi e puliti, i profumi di uva spina, pesca e ortica, spesso il sambuco, un'apertura molto consueta per i vini prodotti con Sauvignon Blanc, compresi quelli di questo territorio. Dopo avere roteato il calice, così da favorire lo sviluppo degli altri profumi, procediamo con la seconda olfazione. Il profilo olfattivo del vino friulano si completa con pera, mela, ananas, spesso litchi, pompelmo e cedro, oltre a ginestra. Inoltre, in questi vini è possibile percepire i profumi erbacei di foglia di pomodoro, peperone verde e, in certi casi, il fiore di bosso. Passiamo ora alla valutazione dell'apertura del Molise Falanghina: dal calice emergono profumi intensi e puliti di mela, pera, susina e biancospino. Dopo avere roteato il calice e provveduto alla seconda olfazione, il profilo si completa con agrumi, ananas, ginestra e pesca, molto spesso accompagnati dai profumi di nocciola e mandorla.

 Passiamo ora alla valutazione dei profili gustativi, iniziando dal Friuli Colli Orientali Sauvignon. Il primo esame che effettueremo è quello relativo all'attacco, cioè le qualità gustative e sensoriali primarie che si percepiscono in bocca al primo sorso. La prima sensazione che si percepisce nettamente in bocca è quella della freschezza conferita dall'acidità che, nel Sauvignon Blanc, può essere anche decisamente intensa. L'equilibrio è ottenuto dall'effetto dell'alcol, mentre la struttura del Friuli Colli Orientali Sauvignon è piuttosto buona, tuttavia non eccessiva. In bocca si percepiscono i sapori di uva spina, pesca, pera e ananas. Passiamo ora alla valutazione dell'attacco del Molise Falanghina, quindi prendiamone un sorso. In bocca si percepisce, anche in questo caso, la piacevole e netta freschezza conferita dall'acidità, decisamente meno intensa rispetto al vino friulano. L'equilibrio è ottenuto grazie all'effetto dell'alcol oltre alla percettibile morbidezza, decisamente più intensi rispetto al Friuli Colli Orientali Sauvignon. Il corpo del vino molisano, infine, è chiaramente più strutturato rispetto a quello friulano. In bocca percepiamo inoltre i sapori di mela, pera, susina e mandorla.

 Siamo giunti alla fine della degustazione per contrasto di questo mese, pertanto procediamo con la valutazione delle sensazioni finali che i due vini lasciano in bocca dopo la deglutizione, in modo particolare la loro persistenza gusto-olfattiva. Il finale del Friuli Colli Orientali Sauvignon è persistente e in bocca si continua a percepire nettamente la piacevole sensazione di freschezza conferita dall'acidità, oltre ai sapori di uva spina, pesca, pera e ananas. La sensazione complessiva è quella di un vino di media struttura, decisamente coerente con le altre qualità organolettiche. Anche il finale del Molise Falanghina è persistente e in bocca si continua a percepire la sensazione di freschezza unita alla maggiore struttura e una piacevole morbidezza, queste ultime decisamente più intense rispetto al vino precedente. In bocca, infine, si percepiscono nitidamente i sapori di mela, pera, susina e una sensazione tendenzialmente amarognola nella quale si riconosce la mandorla.

 



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I Vini del Mese


 

Legenda dei punteggi

Sufficiente    Abbastanza Buono    Buono
Ottimo    Eccellente
Vino eccellente nella sua categoria Vino eccellente nella sua categoria
Vino con buon rapporto qualità/prezzo Vino con buon rapporto qualità/prezzo
I prezzi sono da considerarsi indicativi in quanto possono subire variazioni a seconda del paese
e del luogo in cui vengono acquistati i vini




Valdobbiadene Extra Brut Rive di Col San Martino 26° Primo 2022, Andreola (Veneto, Italia)
Valdobbiadene Extra Brut Rive di Col San Martino 26° Primo 2022
Andreola (Veneto, Italia)
Glera
Prezzo: € 18,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria

Giallo verdolino brillante e sfumature giallo verdolino, molto trasparente, perlage fine e persistente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di pera, pesca e glicine seguite da aromi di acacia, rosa bianca, ginestra, mela verde, ananas, mandarino, nespola e kiwi.
Attacco effervescente e fresco, comunque equilibrato dall'alcol, corpo leggero, sapori intensi, piacevole.
Finale persistente con ricordi di pera, pesca e mela verde.
Prodotto con il metodo Charmat.
Aperitivi, Antipasti di crostacei e verdure, Risotto con verdure e crostacei, Sformati di Verdure, Latticini, Uova



Valdobbiadene Brut Rive del Refrontolo Col del Forno 2022, Andreola (Veneto, Italia)
Valdobbiadene Brut Rive del Refrontolo Col del Forno 2022
Andreola (Veneto, Italia)
Glera
Prezzo: € 18,00 Punteggio:

Giallo verdolino brillante e sfumature giallo verdolino, molto trasparente, perlage fine e persistente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di mela verde, pera e glicine seguite da aromi di acacia, rosa bianca, ginestra, gelsomino, pesca, ananas, mandarino, kiwi, nespola, banana e aneto.
Attacco effervescente e fresco, comunque equilibrato dall'alcol, corpo leggero, sapori intensi, piacevole.
Finale molto persistente con lunghi ricordi di mela verde, pera e pesca.
Prodotto con il metodo Charmat.
Aperitivi, Antipasti di pesce, Pasta e risotto con pesce e crostacei, Pesce saltato, Latticini, Uova



Cirò Rosso Classico Superiore Riserva Volvito 2020, Caparra \& Siciliani (Calabria, Italia)
Cirò Rosso Classico Superiore Riserva Volvito 2020
Caparra & Siciliani (Calabria, Italia)
Gaglioppo
Prezzo: € 11,50 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria  Vino con buon rapporto qualità/prezzo

Rosso rubino intenso e sfumature rosso granato, poco trasparente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di prugna, amarena e viola appassita seguite da aromi di rosa appassita, mirtillo, lampone, fragola, cacao, tabacco, carruba, cuoio, pepe nero, liquirizia e vaniglia.
Attacco giustamente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole.
Finale persistente con ricordi di prugna, amarena e mirtillo.
8 mesi in vasche d'acciaio, 8 mesi in barrique, 6 mesi in bottiglia.
Carne arrosto, Stufati di carne con funghi, Carne alla griglia, Formaggi



Mastrogiurato 2020, Caparra \& Siciliani (Calabria, Italia)
Mastrogiurato 2020
Caparra & Siciliani (Calabria, Italia)
Gaglioppo, Greco Nero
Prezzo: € 14,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria

Rosso rubino cupo e sfumature rosso granato, poco trasparente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di amarena, mora e prugna seguite da aromi di viola appassita, garofano, lampone, mirtillo, cacao, tabacco, cuoio, cannella, liquirizia, macis, vaniglia e mentolo.
Attacco giustamente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole.
Finale persistente con ricordi di amarena, mora e prugna.
Maturazione in barrique.
Carne arrosto, Stufati di carne con funghi, Carne alla griglia, Formaggi



Vittoria Nero d'Avola Tané 2015, Valle dell'Acate (Sicilia, Italia)
Vittoria Nero d'Avola Tané 2015
Valle dell'Acate (Sicilia, Italia)
Nero d'Avola
Prezzo: € 32,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria

Rosso rubino intenso e sfumature rosso granato, poco trasparente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di prugna, amarena e viola appassita seguite da aromi di mora, mirtillo, carruba, cacao, tabacco, cuoio, liquirizia, macis, vaniglia e mentolo.
Attacco giustamente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole.
Finale persistente con ricordi di prugna, amarena e mora.
12 mesi in barrique, 14 mesi in bottiglia.
Carne arrosto, Stufati e brasati di carne con funghi, Formaggi stagionati



Cerasuolo di Vittoria Classico Iri da Iri 2015, Valle dell'Acate (Sicilia, Italia)
Cerasuolo di Vittoria Classico Iri da Iri 2015
Valle dell'Acate (Sicilia, Italia)
Nero d'Avola (60%), Frappato (40%)
Prezzo: € 52,00 Punteggio:

Rosso rubino brillante e sfumature rosso granato, poco trasparente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di prugna, mora e amarena seguite da aromi di viola appassita, mirtillo, lampone, carruba, cacao, tabacco, macis, liquirizia, cannella, cuoio, grafite, vaniglia e mentolo.
Attacco giustamente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole.
Finale molto persistente con lunghi ricordi di prugna, mora e amarena.
24 mesi in botte, 18 mesi in bottiglia.
Carne alla griglia, Carne arrosto, Stufati di carne con funghi, Formaggi stagionati



Friuli Colli Orientali Pinot Bianco Zuc di Volpe 2021, Volpe Pasini (Friuli-Venezia Giulia, Italia)
Friuli Colli Orientali Pinot Bianco Zuc di Volpe 2021
Volpe Pasini (Friuli-Venezia Giulia, Italia)
Pinot Bianco
Prezzo: € 23,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria

Giallo paglierino intenso e sfumature giallo dorato, molto trasparente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di mela, pera e pesca seguite da aromi di biancospino, rosa bianca, ginestra, cedro, susina, pompelmo, ananas, nocciola e minerale.
Attacco fresco e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole.
Finale persistente con ricordi di mela, pera e pesca.
Maturazione in vasche d'acciaio.
Pasta con pesce e crostacei, Pesce saltato, Carne bianca saltata, Pesce fritto, Latticini



Friuli Colli Orientali Sauvignon Zuc di Volpe 2022, Volpe Pasini (Friuli-Venezia Giulia, Italia)
Friuli Colli Orientali Sauvignon Zuc di Volpe 2022
Volpe Pasini (Friuli-Venezia Giulia, Italia)
Sauvignon Blanc
Prezzo: € 23,00 Punteggio:

Giallo paglierino intenso e sfumature giallo paglierino, molto trasparente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di uva spina, pesca e ginestra seguite da aromi di sambuco, ortica, cedro, pera, mela, ananas, pompelmo, susina, foglia di pomodoro, peperone e pietra focaia.
Attacco fresco e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole.
Finale molto persistente con lunghi ricordi di uva spina, pesca e cedro.
Maturazione in vasche d'acciaio.
Antipasti di crostacei, Pesce fritto, Risotto con crostacei e verdure, Sformati di verdure, Latticini



Cesubeo 2019, Fattoria Ca' Rossa (Emilia-Romagna, Italia)
Cesubeo 2019
Fattoria Ca' Rossa (Emilia-Romagna, Italia)
Cabernet Sauvignon, Nebbiolo, Longanesi, Merlot, Petit Verdot, Sirah, Pinot Nero
Prezzo: € 16,00 Punteggio:

Rosso rubino intenso e sfumature rosso rubino, poco trasparente.
Intenso, pulito, gradevole e raffinato, apre con note di amarena, prugna e fragola seguite da aromi di violetta, rosa, mirtillo, mora, lampone, carruba e peperone.
Attacco giustamente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole.
Finale persistente con ricordi di amarena, prugna e mirtillo.
Maturazione in vasche d'acciaio.
Paste ripiene con funghi, Carne alla griglia, Stufati di carne con funghi, Carne arrosto



Ripagrande 2019, Fattoria Ca' Rossa (Emilia-Romagna, Italia)
Ripagrande 2019
Fattoria Ca' Rossa (Emilia-Romagna, Italia)
Sangiovese
Prezzo: € 22,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria

Rosso rubino cupo e sfumature rosso granato, poco trasparente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di amarena, prugna e violetta seguite da aromi di rosa, fragola, lampone, mirtillo, mora, tabacco, cioccolato, cuoio, vaniglia e mentolo.
Attacco giustamente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole.
Finale persistente con ricordi di amarena, prugna e fragola.
36 mesi in barrique.
Paste ripiene con carne, Carne arrosto, Carne alla griglia, Stufati di carne con funghi



Lacrima di Morro d'Alba Sensazioni di Frutto 2022, Stefano Mancinelli (Marche, Italia)
Lacrima di Morro d'Alba Sensazioni di Frutto 2022
Stefano Mancinelli (Marche, Italia)
Lacrima
Prezzo: € 10,00 Punteggio:   Vino con buon rapporto qualità/prezzo

Rosso rubino cupo e sfumature rosso porpora, poco trasparente.
Intenso, pulito, gradevole e raffinato, apre con note di amarena, mora e rosa seguite da aromi di violetta, lampone, fragola, prugna, melagrana e mirtillo.
Attacco giustamente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole freschezza.
Finale persistente con ricordi di amarena, mora e lampone.
Prodotto con macerazione carbonica.
Pasta con carne e funghi, Carne saltata con funghi



Terre dei Goti Rosso 2018, Stefano Mancinelli (Marche, Italia)
Terre dei Goti Rosso 2018
Stefano Mancinelli (Marche, Italia)
Lacrima
Prezzo: € 28,00 Punteggio:

Rosso rubino cupo e sfumature rosso porpora, poco trasparente.
Intenso, pulito, gradevole, raffinato ed elegante, apre con note di amarena, prugna e rosa seguite da aromi di violetta, garofano, fragola, lampone, mirtillo, pepe nero, cacao, cannella, carruba, cuoio e vaniglia.
Attacco giustamente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole.
Finale molto persistente con lunghi ricordi di amarena, prugna e fragola.
Prodotto con uve appassite. 2 anni in barrique, 2 anni in botte, 3 mesi in bottiglia.
Paste ripiene con carne e funghi, Carne arrosto, Stufati di carne con funghi






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