![]() Cultura e Informazione Enologica dal 2002 - Anno XXIII |
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Notiziario |
In questa rubrica sono pubblicate notizie e informazioni relativamente a eventi e manifestazioni riguardanti il mondo del vino e dell'enogastronomia. Chiunque sia interessato a rendere noti avvenimenti e manifestazioni può comunicarlo alla nostra redazione all'indirizzo e-mail.
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Carlo Casavecchia Consulente Enologo di Valle dell'Acate |
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Con l'obiettivo di valorizzare, insieme ai titolari Gaetana Jacono e Francesco Ferreri e il team, il patrimonio e l'eccellenza vinicola di Valle dell'Acate, Casavecchia entra in un momento cruciale della storia dell'azienda. L'impegno nella valorizzazione dei vitigni autoctoni, nell'adozione di misure sostenibili, la crescita delle dimensioni aziendali con una produzione annua di 400.000 bottiglie e la continua espansione sui mercati internazionali, necessitano oggi di ridefinire scelte e strategie sotto la guida di una persona di massima esperienza e autorevolezza come Carlo Casavecchia con una visione sul futuro del settore vitivinicolo. Il suo lavoro si concentrerà particolarmente nello studio e sviluppo di un progetto sui vini rossi importanti e di invecchiamento partendo da un approfondimento sul Cerasuolo di Vittoria che rimane il vino centrale dell'intera produzione di Valle dell'Acate. Insieme al team dell'azienda Casavecchia studierà in modo approfondito le caratteristiche dei due vitigni del Cerasuolo: Frappato e Nero d'Avola. Nato ad Alba nel 1962 e laureato nel 1982 in enologia con massima votazione, Carlo Casavecchia vanta un importante curriculum. Oltre ad aver ricoperto importanti incarichi in primarie aziende vitivinicole italiane, ha collaborato per molto tempo con Giacomo Tachis, il più noto enologo italiano, insieme al quale ha portato l'enologia di qualità in numerose regioni italiane progettando vini di alto livello territoriale e qualitativo. «Con Carlo siamo entrati subito in grande sintonia: dal primo incontro ho capito che la sua esperienza avrebbe arricchito il patrimonio di Valle dell'Acate e portato un grande contributo ai vini e alla loro qualità. Negli ultimi anni siamo molto cresciuti, e sono state fatte scelte importanti. Mancava l'apporto di un consulente che con passione e competenza prendesse per mano i nostri progetti e rivedesse con noi il percorso dei prossimi anni, in vista di novità importanti» - commenta Gaetana Jacono, titolare di Valle dell'Acate. |
Il Sughero è il Preferito dei Consumatori di Vino Cinesi |
Secondo i risultati di una recente ricerca condotta in Cina su un campione di
consumatori di vino, il tappo di sughero è la chiusura preferita ed è sempre
associata al vino di alta qualità. L'attenzione del consumatore cinese
all'alta qualità è confermata anche dai dati relativi all'esportazione di vino
italiano nel Paese Asiatico dove, nel primo quadrimestre del 2013, si è
registrata una crescita del +35%, trainata soprattutto dagli spumanti.
Inoltre, da un recente studio della Coldiretti su dati Istat relativi al
periodo 2008-2013, il vino è il prodotto italiano più esportato in Cina. L'analisi, commissionata dall'Associazione portoghese del Sughero (APCOR) e svolta da CTR Market Research, ha indagato la percezione, le preferenze e le abitudini di consumo del vino e delle tappature su un campione di 2001 persone tra i 18 e i 64 anni che risiedono a Pechino, Shangai, Guangzhou e Chengdu. Per quanto riguarda le tappature del vino, agli intervistati è stato chiesto di esprimere un'opinione e una percezione su quattro tipi di chiusura: tappo di sughero naturale, tappo a vite, tappo sintetico e tappo di vetro. «I risultati della nostra ricerca dimostrano che il tappo in sughero naturale è la tappatura più conosciuta e apprezzata tra i consumatori cinesi di vino. Notiamo anche come questa alta consapevolezza e percezione positiva portino a una forte tendenza a sostenere questa tappatura» dichiara Su Ben-Cai, Direttore della ricerca del dipartimento CR del CTR Market Research. «Naturalmente siamo molto contenti dei risultati, anche se non si tratta di una grande sorpresa, dal momento che i tappi di sughero coprono il 70% del mercato globale delle tappature. Abbiamo ancora molto lavoro davanti a noi, dal momento che il nostro intento è mantenere il tappo di sughero naturale come la tappatura preferita anche per le future generazioni. Questo punto è cruciale, in quanto la Cina è oggi il mercato numero uno al mondo per il vino rosso» dice Carlos de Jesus, Global Communications Director di APCOR. Questi risultati corrispondono a quelli di una ricerca simile condotta sul mercato internazionale e pubblicata all'inizio del 2014. Secondo quest'ultima, condotta da Tragon Corporation, il 93% dei consumatori di vino statunitensi associano il tappo di sughero naturale con i vini di più alta qualità, mentre solo l'11% degli intervistati americani crede che i vini tappati con tappo a vite possano essere di alta qualità. L'85% degli italiani amanti del vino considera il sughero la miglior tappatura per garantire la qualità al vino e per l'84% dei francesi il sughero naturale è segno di qualità. Risultati simili si sono ottenuti anche in Spagna, dove il 92% dei consumatori dichiara di preferire i tappi di sughero e per l'86% questa tappatura preserva meglio le qualità del vino. |
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