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  ABC Vino Numero 31, Giugno 2005   
Valle della LoiraValle della Loira  Sommario 
Numero 30, Maggio 2005 Segui DiWineTaste su Segui DiWineTaste su TwitterNumero 32, Estate 2005

Valle della Loira

Sauvignon Blanc e Chenin Blanc sono le uve più importanti di questa regione vinicola Francese famosa per i suoi vini bianchi, ma anche per il Cabernet Franc, protagonista dei vini rossi

 Dal punto di vista enologico, la Valle della Loira è una delle regioni vinicole più interessanti della Francia. Oltre a estendersi su un territorio piuttosto vasto con caratteristiche ambientali diverse - la Valle della Loira è fra le regioni vinicole più grandi della Francia - qui si producono diversi stili di vini, dai bianchi ai rossi, dai rosati agli spumanti e perfino vini dolci. La Valle della Loira è principalmente conosciuta nel mondo per la produzione di vini bianchi, e in particolare quelli prodotti con le uve Sauvignon Blanc e Chenin Blanc, tuttavia anche la produzione di vini rossi è piuttosto interessante e, in particolare, quelli da uve Cabernet Franc e Gamay. La Valle della Loira è inoltre celebre per un altro vino bianco, prodotto nella zona più occidentale della regione, intorno alla città di Nantes: il Muscadet. Questo vino - solitamente apprezzato negli abbinamenti con i crostacei - rappresenta la principale produzione in termini di quantità ed è prodotto con l'uva Melon de Bourgogne, qui meglio conosciuta con il nome di Muscadet.

 Il territorio di questa regione vinicola si estende lungo il corso del fiume Loira, il più lungo della Francia. La prima area vinicola della Valle della Loira si trova nella parte iniziale del fiume - a ovest della Borgogna - e salendo verso nord, sempre lungo il corso del fiume e fino all'altezza di Orléans, si trovano altre aree vinicole, piuttosto distanti l'una dall'altra. Quando il corso del fiume giunge nei pressi di Nevers e Bourges, arrivando poi a Orléans, dove volge verso ovest e continuando il suo corso verso l'oceano Atlantico, prende inizio l'area vinicola più importante della Valle della Loira, l'area dalla quale provengono i vini più celebri della regione. Proprio in queste aree - e fino alla parte occidentale sulla costa Atlantica - si producono i vini più celebri della Valle della Loira come Sancerre, Pouilly-Fumé, Vouvray, Savennières, Quarts de Chaume, Montlouis, Chinon, Bourgueil, Menetou-Salon e Muscadet. I vini della Valle della Loira - a differenza di altre regioni vinicole Francesi - si distinguono per la varietà con cui sono prodotti: bianchi, rosati, rossi, dolci e spumanti, sono tutti stili di vini che si possono trovare nelle aree di questa regione.


La Valle della Loira
La Valle della Loira

 Nonostante gli stili di vino prodotti nella Valle della Loira siano diversi, la regione è comunque legata in modo particolare ai bianchi, certamente lo stile più famoso nel mondo grazie anche alle qualità del territorio e delle uve con cui si producono: Sauvignon Blanc, Chenin Blanc e Melon de Bourgogne. Di queste tre uve, certamente è il Sauvignon Blanc a rappresentare la celebrità della Valle della Loira: i vini prodotti con quest'uva in questa regione sono spesso presi come modello di riferimento in tutte le aree vinicole del mondo in cui quest'uva è coltivata. Recentemente si sta inoltre rivalutando il Muscadet - il celebre vino bianco prodotto con uva Melon de Bourgogne nell'area vicino a Nantes e la costa Atlantica - che rappresenta, in termini di quantità, il vino più prodotto della Valle della Loira. Il clima della regione è piuttosto fresco e la temperatura raggiunge spesso valori piuttosto bassi, quasi al limite della sopravvivenza della vite. Nelle annate calde, quando i grappoli d'uva ricevono una migliore esposizione ai raggi del sole, i vini di questa regione riescono a esprimersi nella loro migliore forma, grazie anche alle basse temperature capaci di assicurare la tipica acidità.

 A causa del clima particolarmente rigido, nelle annate in cui il freddo e la pioggia sono frequenti, la quantità di zuccheri che si sviluppano negli acini d'uva è particolarmente bassa e pertanto i vini sono poco alcolici e leggeri. Per questo motivo, in queste annate i produttori della Valle della Loira aggiungono zucchero al mosto con lo scopo di produrre una quantità maggiore di alcol e allo stesso tempo conferire una maggiore struttura al vino. Lo zuccheraggio - nonostante sia ampiamente praticato nelle regioni settentrionali e fredde della Francia - è solitamente utilizzato nei vini di minore qualità e pregio, mentre i produttori seri e affermati difficilmente ricorrono a questa pratica se non in casi eccezionali e in annate particolarmente sfavorevoli. Nonostante i vini della Valle della Loira tendono a favorire l'acidità e la freschezza degli aromi delle uve, da circa venti anni si sta diffondendo la pratica di fare fermentare e maturare i vini bianchi in barrique, con il risultato di produrre vini più robusti e con evidenti qualità tostate, molto distanti da quelli che si possono considerare gli stili classici della regione. Le uve bianche principalmente coltivate nella Valle della Loira includono Sauvignon Blanc, Chenin Blanc, Melon de Bourgogne, Arbois, Chardonnay e Folle Blanche. Fra le uve a bacca rossa troviamo Cabernet Franc, Gamay, Grolleau, Pinot Nero, Cabernet Sauvignon, Malbec (qui noto con il nome di Côt), Pineau d'Aunis e Pinot Meunier.

 

Classificazione della Valle della Loira

 La Valle della Loira è fra le regioni vinicole più estese e grandi della Francia ed è riconosciuta dal sistema di qualità Francese come AOC (Appellation d'Origine Contrôlée, Denominazione di Origine Controllata). Da un punto di vista vinicolo, l'area più importante della Valle della Loira è quella settentrionale, idealmente suddivisa in tre zone. Nella parte occidentale, vicino alla costa Atlantica e intorno alla città di Nantes, si trova l'area di produzione del Muscadet, nella parte centrale si trovano le aree di Anjou-Saumur e Touraine, mentre nella parte orientale, poco a sud di Orléans, si trovano le due aree di produzione di Sancerre e Pouilly-Fumé. Mentre la produzione delle due aree esterne è dedicata ai vini bianchi, nella parte centrale la produzione è molto ricca e prevede diversi stili, dai bianchi ai rossi, dai rosati agli spumanti e perfino vini dolci di rara eleganza prodotti con uve attaccate dalla Botrytis Cinerea. Nella parte meridionale, quella che si trova a ovest della Borgogna, la produzione riguarda vini bianchi, rosati e rossi. Infine, nella Valle della Loira si trova una vasta area di produzione di Vin de Pays - fra le più estese di tutta la Francia - e classificati nella denominazione Vin de Pays du Jardin de la France.

 

Sancerre, Pouilly-Fumé e Vigneti Centrali

 Le aree a sud di Orléans, fino alle città di Bourges e Nevers, prendono il nome di “vigneti centrali”. La ragione di questo nome non è dovuta al fatto che la zona si trova al centro della Valle della Loira, ma al centro della Francia. L'uva regina dei vigneti di questa regione è il Sauvignon Blanc con cui si producono fra i migliori vini del mondo e in particolare nelle denominazioni Sancerre e Pouilly-Fumé, considerati come modelli di riferimento anche in altre aree di produzione. I vini da Sauvignon Blanc di quest'area esprimo caratteristiche organolettiche come in nessun'altra parte del mondo, con aromi di pietra focaia, vegetali e perfino affumicati, una qualità che ha determinato il nome con cui spesso si conosce il Sauvignon Blanc in queste terre: Blanc Fumé. In quest'area il Sauvignon Blanc - grazie anche al clima particolarmente fresco - esprime un'acidità piuttosto spiccata e che contribuisce alla finezza e all'eleganza di questi vini. Nonostante quest'uva sia utilizzata per la produzione di vini bianchi in tutta la regione, i migliori esempi di Sauvignon Blanc sono rappresentati da Sancerre e Pouilly-Fumé.


 

 Sancerre si trova sulla costa occidentale del fiume Loira e la produzione dei vini è estremamente interessante. Nella zona di Sancerre si trovano ottimi vigneti - con terreni composti da sedimenti di gesso e selce - e fra questi i migliori sono Le Grand Chemarin, Chêne Marchand e Clos de la Poussie. Sulla costa orientale del fiume Loira si trova invece la città di Pouilly-sur-Loire, celebre per la produzione del Pouilly-Fumé. I terreni di quest'area sono più ricchi di calcare, una caratteristica ritenuta responsabile per il pronunciato aroma di affumicato dei vini che qui si producono. Le tecniche enologiche utilizzate in questa regione tendono a conservare il carattere fresco dei vini, pertanto il metodo tradizionale prevede la vinificazione in contenitori inerti, come il cemento e l'acciaio. Negli anni 1980 alcuni produttori introdussero l'uso di barrique con lo scopo di aumentare la complessità e il corpo dei vini, ottenendo risultati apprezzati da molti ma anche contestati da altri poiché molto distanti da ciò che è considerato il modello classico della Valle della Loira. Altre zone di produzione di questa regione sono Menetou-Salon, Quincy e Reuilly, tutte impegnate nella produzione di vini bianchi da Sauvignon Blanc. L'unica area in cui si producono vini rossi e rosati è Sancerre in cui si utilizzano esclusivamente uve Pinot Nero e Gamay.

 

Touraine

 Procedendo verso ovest, si incontra l'area vinicola di Touraine in cui si producono vini bianchi e rossi. Il clima di questa zona offre buone condizioni di coltivazione per le uve rosse che nella Touraine significa Cabernet Franc. Le zone più celebri per la produzione di vini rossi sono Chinon, Bourgueil e St.-Nicolas-de-Bourgueil. I vini rossi della Touraine sono generalmente prodotti con Cabernet Franc o Gamay in purezza, tuttavia in molti casi si ricorre anche all'uso di Cabernet Sauvignon, Malbec (Côt), Pineau d'Aunis e Grolleau. I vini bianchi più celebri di Touraine sono quelli prodotti nella denominazione Vouvray. Qui è lo Chenin Blanc a svolgere il ruolo principale nei vigneti e i vini bianchi di questa zona sono prodotti esclusivamente con quest'uva. Un'altra denominazione interessante - anche se meno nota di Vouvray - è Montlouis, i cui vini sono sempre prodotti con Chenin Blanc. I vini prodotti a Vouvray rappresentano la massima espressione dello Chenin Blanc prodotti in diversi stili, da secchi fino a dolci con uve affette da Botrytis Cinerea, e perfino spumanti. Il clima di Vouvray è piuttosto freddo e questo consente di mantenere un livello di acidità nelle uve piuttosto alto e tale da conferire un ottimo equilibrio ai vini dolci che, con un adeguato periodo di affinamento, raggiungono qualità organolettiche straordinarie.

 

Anjou-Saumur

 L'area vinicola di Anjou-Saumur è fra le più interessanti per varietà di tutta la Valle della Loira. Qui la produzione dei vini riguarda praticamente tutti gli stili, compresi vini spumanti e dolci. In quest'area si producono principalmente vini rosati, tuttavia sono i bianchi ad essere maggiormente conosciuti, in particolare quelli della denominazione Savennières. Anche qui, come nella Touraine, l'uva bianca protagonista dei vigneti è lo Chenin Blanc, con cui si ottiene probabilmente la migliore espressione di vini del mondo. Grazie alle particolari condizioni ambientali e climatiche, qui lo Chenin Blanc è capace di produrre vini con piacevole mineralità, freschezza e aromi complessi come in nessun altro luogo del mondo e che può raggiungere decine di anni di affinamento in bottiglia. Anjou-Saumur è anche una zona celebre per la produzione di vini dolci, che in annate favorevoli, grazie allo sviluppo della Botrytis Cinerea o muffa nobile, raggiunge livelli di eleganza superlativi. Anche in questo caso, l'uva responsabile di questi meravigliosi vini è lo Chenin Blanc.

 I migliori vini dolci di Anjou-Saumur provengono dalla denominazione di Quarts de Chaume, un'area piuttosto piccola ma capace di produrre straordinari vini. Il segreto di questi vini è rappresentato dall'acidità che raggiunge livelli tali da bilanciare perfettamente la dolcezza a cui si aggiunge la complessità degli aromi e sapori conferiti dalla Botrytis Cinerea. Altri ottimi vini dolci di questa zona provengono dalle denominazioni di Bonnezeaux, Coteaux de Layon e Coteaux de l'Aubance. Uno dei vini maggiormente prodotti in quest'area è il Rosé d'Anjou, ottenuto principalmente da uve Grolleau a cui spesso si aggiungono Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon Côt (Malbec), Pineau d'Aunis e Gamay. Vini semplici e tendenzialmente dolci, a differenza del Rosé de Loire - prodotto con le stesse uve - che è sempre secco. I vini rossi di quest'area sono principalmente prodotti con Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Gamay, da soli o assemblati. La zona di Anjou-Saumur è inoltre celebre per la produzione di vini spumanti. I migliori esempi sono prodotti nell'area di Saumur, tutti ottenuti con il sistema del metodo classico e disponibili nelle denominazioni Saumur e Crémant de Loire. La denominazione Saumur può essere prodotta con le uve Chenin Blanc, Chardonnay e Cabernet Franc, mentre il Crémant de Loire è principalmente prodotto con Chenin Blanc e una parte di Chardonnay e Cabernet Franc. Nonostante i produttori le utilizzino raramente, questi spumanti possono essere prodotti anche con Sauvignon Blanc, Cabernet Sauvignon, Côt (Malbec), Gamay, Pinot Nero, Pineau d'Aunis e Grolleau.

 

Muscadet

 Un vino poco conosciuto ma che rappresenta la produzione principale in termini di quantità di tutta la Valle della Loira. Il Muscadet si produce nella vasta area intorno a Nantes, non molto distante dalla costa Atlantica. Il Muscadet è un vino relativamente semplice e prodotto con uva Melon de Bourgogne, localmente detto Muscadet. I migliori esempi di questo vino provengono dalla sottozona di Muscadet de Sèvre-et-Maine, un distretto che prende il nome dai due omonimi fiumi che scorrono nella zona. Il Muscadet è generalmente un vino semplice e immediato, famoso per i suoi abbinamenti con i crostacei e i frutti di mare. Con lo scopo di aumentare la complessità e la struttura di questo vino, negli anni 1970 e 1980 molti produttori iniziarono a fare maturare il Muscadet sur lie - cioè sulle proprie fecce e lieviti - una pratica che, in effetti, conferisce al vino un maggiore interesse. Oggi si tendono a produrre entrambi gli stili, tuttavia il più frequente è appunto sur lie, generalmente riportato in etichetta. La fermentazione del Muscadet è generalmente svolta in vasche d'acciaio, tuttavia alcuni produttori utilizzano botti di diverse misure anche per la maturazione. Infine, nella stessa zona di produzione del Muscadet, si produce anche il Gros Plant, un vino leggero ottenuto da uve Folle Blanche.

 




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