Ho sempre considerato DiWineTaste un progetto in evoluzione. Dall'idea iniziale
del 2000 - quella di creare una pubblicazione indipendente di cultura e critica
enologica, realizzata poi nel 2002 con il primo numero - DiWineTaste di strada
ne ha fatta. Com'era facilmente prevedibile, quell'idea iniziale - che non
aveva nessuna pretesa di essere definitiva - è cambiata nel tempo, adattandosi
alle nuove idee e ai tempi, spesso accogliendo anche i suggerimenti dei nostri
lettori. Di quella iniziale idea, oggi sono rimasti - per così dire - i
pilastri fondamentali che hanno da sempre caratterizzato DiWineTaste, ai quali
se ne sono aggiunti tanti altri. Lo spirito iniziale non è mai cambiato: il mio
intento di promuovere la cultura del vino ha sempre avuto la priorità su
qualunque scelta. Non ho la pretesa di credere che questo intento sia stato
onorato o perseguito: sono perfettamente consapevole che ogni traguardo è
sempre un nuovo punto di partenza.
Uno degli elementi che hanno accompagnato DiWineTaste dai primi momenti del suo
cammino è la Guida dei Vini. A questa si sono aggiunte nel tempo, Aquavitae -
la nostra Guide dei distillati - e la Guida dei Luoghi del Vino. Strumenti che
riscuotono da sempre l'apprezzamento dei nostri lettori, cosa che ci fa
certamente molto piacere. La disponibilità delle nostre due app per
Android e iOS ha contribuito ulteriormente alla frequenza di uso delle nostre
Guide, in particolare nelle ore serali e notturne. Uno strumento come la
app consente, infatti, di consultare le nostre Guide anche quando si è
fuori casa, come per esempio al ristorante o in un'enoteca. In particolare la
Guida dei Vini - capace di proporre l'abbinamento enogastronomico di un vino
indicando semplicemente il piatto o i suoi ingredienti - registra un numero
sostanziale di consultazioni proprio nelle ore serali.
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| La Guida dei Vini di
DiWineTaste |
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Due mesi fa la nostra Guida dei Vini ha raggiunto un traguardo per noi
importante. Nel mese di marzo 2015 la nostra Guida dei Vini ha infatti
raggiunto il traguardo di cinquemila vini recensiti, un lavoro che si è svolto
nel corso dei nostri quasi tredici anni di attività. Tutti i vini sono
stati rigorosamente degustati con il sistema della valutazione alla cieca,
cioè senza rivelare al degustatore le caratteristiche del vino. Cinquemila vini
in quasi tredici anni, ci hanno consentito di proporre mediamente ai nostri
lettori almeno un vino al giorno, fornendo le caratteristiche sensoriali e
l'abbinamento gastronomico. Non si tratta di autocelebrazione, cosa che in
genere non apprezzo: è semplicemente la constatazione di quanto fatto, in
questo senso, con la nostra Guida dei Vini. La volontà di proporre almeno un
vino al giorno ai nostri lettori è, inoltre, essenziale per l'apposita sezione
della home page di DiWineTaste.
In questi quasi tredici anni - per l'esattezza, festeggeremo l'inizio dei
nostro quattordicesimo anno il prossimo settembre 2015 - la Guida dei Vini è
cambiata molto rispetto al progetto iniziale. In verità, quando fu pubblicato
il primo numero di DiWineTaste - il 9 settembre 2002 - la Guida dei Vini non
era nemmeno prevista nel progetto iniziale. Tre mesi dopo abbiamo capito che il
lavoro svolto con le nostre degustazioni e recensioni avrebbe meritato uno
spazio tutto suo, così da mantenere traccia storica di quello che è passato nei
nostri calici. La nostra Guida non è di tipo stagionale: si tratta di un
repertorio cronologico della nostra attività di degustazione. Questo tipo di
catalogazione consente, fra le altre cose, di valutare l'andamento qualitativo
di un vino nelle diverse annate, espresso con il nostro metodo di diamanti e
stelle. Com'è noto ai nostri lettori, i punteggi si esprimono da uno a cinque
diamanti; la stella è assegnata ai vini eccellenti nella loro categoria.
La nostra Guida dei Vini nasce ufficialmente il primo gennaio 2003. A quei
tempi, dopo soli quattro mesi di vita di DiWineTaste, i vini presenti erano
poco più di cinquanta. Tredici anni dopo quel numero è aumentato cento volte,
fino a superare cinquemila vini recensiti e degustati singolarmente, tutti alla
cieca. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di proporre ai nostri lettori
almeno un vino al giorno, pertanto in DiWineTaste si degustano e recensiscono
oltre trenta vini al mese, così da conseguire questo risultato. Negli anni
successivi, la nostra Guida dei Vini è stata integrata con la Guida dei Luoghi
del Vino, il nostro repertorio di ristoranti, enoteche ed esercizi commerciali
dedicati al vino. Con l'intento di consentire ai nostri lettori una maggiore
interazione con la nostra pubblicazione, da tempo è inoltre possibile
pubblicare i propri commenti e giudizi sui vini recensiti. Le recensioni dei
nostri lettori sono integrate con la nostra Guida e proposte nelle pagine
dedicate ai singoli vini.
L'introduzione della app DiWineTaste Mobile per Android e iOS ha
consentito un'ulteriore modalità di uso delle nostre Guide, compresa quella dei
vini. L'ultima modifica introdotta è relativa all'aspetto grafico delle pagine
dedicate ai vini, abbandonando il vecchio schema totalmente descrittivo, in
favore di una più pratica e immediata divisione in accordo alle fasi della
degustazione. Le nuove schede dei vini mostrano infatti, da qualche mese, delle
piccole icone riferite agli aspetti visivi, olfattivi, gustativi, finali
ed enologici che caratterizzano ogni vino. Le vecchie schede, almeno per
il momento, conservano il vecchio modello e, tempo permettendo, un giorno
potrebbero essere aggiornate al nuovo stile grafico. Cinquemila vini
rappresentano per noi un traguardo importante. Consapevoli che non si tratta di
un numero imponente, ma nemmeno banale, racconta, in ogni caso, la nostra
totale dedizione e passione che in tredici anni abbiamo dedicato al vino.
Pronti a proseguire il nostro cammino, sempre con il naso tuffato dentro al
calice.
Antonello Biancalana
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