La diciassettesima stagione degli eventi DiWineTaste si è conclusa con il racconto dei vini di una delle aree enologiche più significative dell'Umbria e, innegabilmente, d'Italia: Montefalco. A rappresentare questo interessante territorio - patria del maestoso Sagrantino - la cantina Bocale di Montefalco, recentemente impegnata anche nella produzione di vini da Trebbiano Spoletino. All'evento hanno preso parte Valentino e Antonello Valentini - proprietari della cantina Bocale - i quali hanno raccontato sia la filosofia e la visione produttiva della loro cantina, sia le caratteristiche delle varietà utilizzate per la produzione dei vini, in modo particolare Trebbiano Spoletino e Sagrantino. L'evento è iniziato con il Trebbiano Spoletino 2017 - unico vino bianco della serata e ultimo nato in casa Bocale - confermando l'enorme potenziale e la raffinata eleganza dell'uva bianca di Spoleto che ben si coniuga con la tipica struttura dei vini prodotti con questa varietà. Vino di spiccata personalità, il Trebbiano Spoletino di Bocale è prodotto in vasche d'acciaio, consentendo quindi di potere apprezzare nel calice la tipica ed esuberante espressione di questa pregiata varietà a bacca bianca. Si prosegue con il primo dei quattro vini rossi della serata, iniziando con il Montefalco Rosso 2014. Prodotto con Sangiovese prevalenza e piccole quote di Sagrantino, Merlot e Colorino, questo vino giunge al calice dopo un anno di maturazione in botte e altrettanto in bottiglia, esprime pulizia e intensità di profumi che richiamano le varietà con le quali è prodotto, oltre a un piacevole equilibrio tale da conferire enorme piacevolezza oltre a consentire sicura versatilità a tavola. Arriva quindi il momento dei tre Montefalco Sagrantino della serata, dei quali due vinificati in secco e uno dolce e passito, tutti di enorme personalità e carattere. L'evento è stata occasione per la degustazione in anteprima del Montefalco Sagrantino 2014, nel quale si riconosce nettamente l'espressione della grande rossa umbra, nonostante l'effetto dell'annata, certamente non facile per questo territorio a causa dell'andamento meteorologico che si verificò in quell'anno. Più pieno e robusto, e assolutamente elegante e di enorme piacevolezza, il Montefalco Sagrantino 2013, nel quale l'influsso dell'annata consente una maggiore espressione e pienezza, non da meno, una piacevole morbidezza che si fonde con la tipica potenza dei tannini del Sagrantino. La serata, e quindi la stagione 2017/2018 degli eventi DiWineTaste, si conclude con il Montefalco Sagrantino Passito 2009, un vino dolce unico nel suo genere, nel quale la netta astringenza tipica di questa varietà mette in perfetto equilibrio la dolcezza prodotta dall'appassimento delle uve e che, grazie alla sua potenza e struttura, consente abbinamenti impegnativi e interessanti a tavola, compresi i formaggi stagionati e il cioccolato. La degustazione sensoriale dei vini, così come l'ideazione dei piatti proposti in abbinamento con i vini di Bocale, è stata curata da Antonello Biancalana, direttore di DiWineTaste.
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