Ampio successo per i vini di Roberto Ceraudo, che hanno consentito ai partecipanti a questo evento di conoscere da vicino una delle realtà enologiche più interessanti della Calabria. Situata a Strongoli, in provincia di Crotone, affacciata sul mare Ionio, i vini della cantina Ceraudo hanno stupito per la loro eleganza e classe, oltre che per l'eccellente qualità. All'evento ha presto parte, in rappresentanza della cantina, Caterina Ceraudo, figlia di Roberto. L'apertura dell'evento è stata affidata all'ottimo Grisara 2007, un interessante vino bianco prodotto con uva Pecorello, una varietà autoctona della Calabria e che Roberto Ceraudo ha riscoperto e valorizzato in questo vino. Di carattere ben diverso, ma altrettanto interessante, il secondo vino della serata - Imyr 2007 - prodotto con uva Chardonnay in purezza e maturato in barrique. Ampio successo per il Grayasusi Etichetta Argento 2007 - decisamente fra i migliori vini rosati d'Italia - prodotto con uva Gaglioppo in purezza e maturato in barrique, che ha introdotto i partecipanti alla grande uva di Calabria. L'evento è quindi proseguito con il primo dei due vini rossi della serata: Dattilo 2005, il celebre vino di Roberto Ceraudo, prodotto con Gaglioppo in purezza e maturato in botte, seguito dall'eccellente Petraro 2005, da uve Gaglioppo e Cabernet Sauvignon in parti uguali e maturato in barrique. Tutti i vini della serata sono stati presentati da Caterina Ceraudo, che ha illustrato agli oltre cento partecipanti le loro caratteristiche enologiche e produttive, mentre la degustazione sensoriale e le proposte enogastronomiche sono state curate da Antonello Biancalana e realizzate dallo staff di cucina della Locanda dei Golosi.
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