Un piacevole viaggio intorno i vini della provincia di Brescia. I vini di Mario Gatta hanno infatti consentito l'apprezzamento delle nobili e prestigiose bollicine della Franciacorta, delle Terre di Franciacorta e della storica area di Cellatica. Dopo sette anni, i lettori di DiWineTaste hanno avuto una nuova opportunità di degustare le produzioni dell'Agricola Gatta - che si trova nella parte orientale della Franciacorta, a Gussago - apprezzando le novità che questa cantina franciacortina ha prodotto negli ultimi anni. Si è trattato infatti di un ritorno - dopo sette anni - con un nuovo evento dedicato ai vini di Mario Gatta, che ha preso parte alla serata insieme alla moglie Donatella. La serata è iniziata con il Franciacorta Brut non millesimato, prodotto con uve Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero, rifermentato e maturato in bottiglia per 30 mesi. L'evento è poi proseguito con due Franciacorta millesimati, Franciacorta Satèn 2003 - da uve Chardonnay in purezza e rifermentato in bottiglia per 48 mesi - e l'ottimo Franciacorta Extra Brut Molenèr 2000, prodotto con Chardonnay e Pinot Nero, rifermentato in bottiglia per 60 mesi, certamente fra le migliori bollicine attualmente prodotte da Mario Gatta e che ha riscosso un notevole interesse e apprezzamento da parte dei partecipanti all'evento. La serata è quindi proseguita con il Terre di Franciacorta Bianco Febo 2005, da uve Chardonnay in purezza e maturato per 16 mesi in barrique, per poi concludere con l'ottimo Cellatica Superiore Negus 2001, da uve Barbera, Marzemino, Incrocio Terzi e Schiava Gentile - maturato per 24 in barrique e per 2 anni in bottiglia: un rosso di carattere e con una spiccata personalità. Tutti i vini sono stati proposti in abbinamento enogastronomico con i piatti ideati per l'occasione da Antonello Biancalana che ha inoltre condotto la degustazione sensoriale dei vini dell'Agricola Gatta.
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