Fra le cantine più significative di Montalcino, Tenute Silvio Nardi vanta una lunga storia in questo territorio, tanto da essere fra i fondatori - nel 1967 - del consorzio del Brunello di Montalcino. Una serata dedicata a una delle massime espressioni dell'enologia toscana e che ha visto come protagonisti tutti gli stili di vino che tradizionalmente si producono nel territorio di Montalcino. Alla serata hanno preso parte il dott. Fabrizio Lazzeri - agronomo delle Tenute Silvio Nardi - e la dott.ssa Michela Fiorucci, responsabile per le pubbliche relazioni. L'evento ha visto come protagonisti tutti gli stili di vino tipici di Montalcino, dal rosso al Brunello, per poi concludere con il Moscadello, oltre a un vino rappresentante della denominazione Sant'Antimo. Ben sei vini sono stati versati nei calici, dei quali tre Brunello di Montalcino, espressioni di altrettanti vigneti e terroir, compreso il prestigioso Vigneto Manachiara e il raro Poggio Doria, un eccellente Brunello di Montalcino fuori commercio e che Tenute Nardi riserva unicamente per le occasioni speciali. Il dott. Lazzeri ha condotto i partecipanti alla conoscenza delle differenze ampelografiche e ambientali dei diversi vigneti della tenuta, con particolare riferimento alle qualità di Sangiovese coltivate nei vigneti e le pratiche enologiche adottate in cantina. Il filo conduttore della serata è stato appunto il Sangiovese - uva regina dei vigneti di Montalcino - iniziando la conoscenza con il Rosso di Montalcino 2008, uva in parte presente anche nel secondo vino della serata, Sant'Antimo Rosso Tùran, unitamente al Petit Verdot, Syrah e Colorino. Si procede quindi con il Brunello di Montalcino 2005, frutto delle uve provenienti da tutti i vigneti della tenuta, per poi passare al celebre Brunello di Montalcino Vigneto Manachiara 2005 - fra le espressioni più significative e celebrate di Montalcino - prodotto con le uve raccolte nell'omonimo vigneto situato nella zona sud-est del territorio della denominazione. Interessante il confronto con l'eccellente Brunello di Montalcino Poggio Doria 2004 - vino fuori commercio e prodotto unicamente nelle annate migliori, come il Manachiara - dall'omonimo vigneto situato a Casale del Bosco, nell'area nord-ovest del territorio della denominazione. La serata si conclude con il Moscadello di Montalcino 2007, uno dei vini più antichi di questo territorio, prodotto con uve Moscato Bianco da vendemmia tardiva. La degustazione sensoriale dei vini è stata condotta da Antonello Biancalana, che ha curato inoltre le proposte gastronomiche presentate in abbinamento con i vini delle Tenute Silvio Nardi.
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