Birra Flea: la storia di Gualdo Tadino e delle sue celebri acque incontra Cerere e divengono birra. Quattro stili diversi per quattro birre diverse, tutte raccontate dal mastro birraio Rolando Della Sera, che ha svelato ai partecipanti le caratteristiche produttive delle sue birre e la nascita del progetto sul quale si basa la produzione di Birra Flea. Quattro stili diversi - tutti proposti in abbinamento con pietanze create per ogni singola birra - hanno dimostrato come la bevanda di Cerere può divenire un ottimo alleato della buona tavola, non solo della pizza. Si comincia con Bianca Lancia - prodotta con malto di orzo e frumento, con aggiunta di buccia d'arancia e coriandolo - uno stile immediato e fresco, profumata e di piacevole bevibilità. Si continua con Costanza, birra chiara speciale, nella quale si percepisce una maggiore presenza di luppolo, tuttavia equilibrato, di piacevole freschezza e aromaticità. La terza birra della serata è stata Federico II - dedicata al celebre re e imperatore svevo - una birra chiara ispirata allo stile IPA (Indian Pale Ale) e nella quale si percepisce chiaramente l'importante contributo del luppolo e della sua caratteristica personalità amaricante. L'evento si conclude con Bastola, birra rossa doppio malto, dal carattere più robusto e con un piacevole sapore di caramello, caratteristica che è evidente anche al naso e al quale si uniscono piacevoli profumi tostati. Le birre protagoniste della serata sono state abbinate con piatti espressamente creati da Antonello Biancalana, curandone, inoltre, la degustazione sensoriale.
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